Backstage || Kiribaku

8. Aereo

Il pomeriggio di quell'ultima domenica a Kyoto aveva dato l'impressione a Katsuki di essere giunto in un baleno. Dopo che Eijiro lo aveva aiutato a fare la valigia, i due ragazzi, troppo annoiati per fare qualunque cosa, si erano ritrovati distesi sul letto del biondo a guardare un film dal telefono di quest'ultimo.

Essendo un materasso da una piazza e mezzo, i due erano riusciti a mantenere una certa distanza, soprattutto Katsuki, troppo a disagio dagli strani segnali mandati dal suo corpo per stare vicino al rosso. Ma infondo nessuno dei due aveva prestato attenzione al film scelto da Eijiro, troppo distratti l'uno dalla presenza dell'altro per cimentarsi in quello che il rosso aveva definito un classico intramontabile.

E adesso, eccoli in aeroporto con le loro valigie in attesa del prossimo volo per Tokyo.

Già gran parte del gruppo (ormai conosciuti come i membri della 1A) era partito, i ragazzi si erano divisi per tornare ognuno nella propria città e gli ultimi ad andarsene quel giorno sembravano proprio coloro diretti verso Tokyo

«bene, quindi rimaniamo noi due, Denki, Mina e Hanta» osservò Eijiro vedendo gli altri tre ragazzi avvicinarsi a loro

Katsuki si limitò ad alzare le spalle, non aveva molta confidenza con Mina e Hanta, Denki poi lo conosceva da poco quindi si vide costretto a rimanere vicino ad Eijiro quando il piccolo gruppetto si riuní

«ma si può sapere dove sei sparito stamattina? Mi sono distratta un attimo per poi venire a sapere da Hanta che te la sei filata!» si lamentò Mina dando un pugno amichevole sulla spalla del rosso che ridacchiò

Senza tutto il trucco rosa che solitamente le ricopriva il viso e le braccia, la ragazza sembrava completamente un'altra persona. I capelli erano corti e castani, il taglio era praticamente lo stesso che aveva sul set, mentre la sua carnagione olivastra e gli occhi castani spesso ingannavano i fan rendendola irriconoscibile

«dai Mina, Eijiro è troppo educato per dirti che si stava annoiando» ghignò Hanta facendo arrossire il ragazzo che fulminò con lo sguardo il suo amico.

Sia Sero che Kaminari avevano notato quando il rosso ci fosse rimasto male sapendo che Katsuki non sarebbe stato con loro quella mattina e alla prima occasione che si era presentata avevano raggiunto l'amico per intimargli di tornare in albergo.

«concordo con Hanta» ammiccò Denki e questa volta ad arrossire fu Katsuki che, voltandosi alla sua destra per evitare di far incontrare il suo sguardo con uno dei presenti, si affrettò a cambiare discorso

«tra quanto parte l'aereo?» chiese attirando l'attenzione dei tre ragazzi e ricevendo uno sguardo riconoscente da Eijiro che finalmente riuscí a placare il rossore sulle sue guance
«dovrebbe essere tra un'ora, sì, tra un'ora - confermò Mina guardando il suo biglietto - a proposito, che posti vi sono stati assegnati?»

Gli altri tirarono fuori dalle loro tasche ognuno il rispettivo biglietto prima di consultare il numero di posto assegnatogli e comunicarlo agli altri

«spero di non ritrovarmi accanto un altro neonato che piange come all'andata» piagnucolò Denki scoprendo di essere da solo così come Hanta
«beh mi spetta un'ora di cuffie e musica» disse Katsuki notando anche lui di essere da solo
«Eijiro noi due siamo vicini! - sorrise la Mina - possiamo vederci l'ultimo film di Star Wars uscito l'anno scorso, la trilogia moderna di-» iniziò a dire prima di essere interrotta dal rosso
«di un classico intramontabile» sorrise felice tanto quanto la ragazza prima di darsi entrambi il cinque con la mano libera che in quel momento non teneva in biglietti

Katsuki semplicemente ignorò i due, mandando giù a fatica il groppo che gli si formò in gola e il senso di fastidio davanti quella scena

Il classico intramontabile te lo stavi vedendo con me