«Al sesto!»«No! Al parto, sarà una cazzo di sorpresa»
«Al settimo? Che cazzo Jimin-ah, possiamo arrivare ad un compromesso? Non sei solo tu il padre» esclamò stizzito Yoongi, sbuffando e buttandosi di peso sul divano.
Era stanco e anche parecchio frustrato, dato che era più di una settimana che discuteva con il modello sulla questione "bambino".
Aveva inoltre notato una cosa che di certo non lo rassicurava, proprio per nulla: Jimin sembrava non mostrare gran interesse per la gravidanza, non più.Era strano, molto strano da parte sua, che comunque sempre aveva adorato i bambini e soprattutto sempre ne aveva voluto uno.
Aveva paura, paura che potesse avere dei ripensamenti e magari rifiutare l'idea di avere un bambino, aveva maledettamente paura che una cosa simile potesse accadere, ne aveva davvero tanta di paura.
Era stato travolto dalla notizia di diventare padre e forse si era fatto prendere troppo dall'entusiasmo iniziale, che man mano era sceso sempre di più, fino a sparire quasi, ma sperava che quest'ultima cosa non sarebbe mai accaduta.
Il modello sbuffò a sua volta, affiancando il compagno sul divano, con velocità, nonostante la pancia già evidente; «Yoongi-ah, mi dispiace, ma sono nervoso ultimamente e- non lo so, forse sono gli ormoni».
«Lo capisco, davvero, ma mi sembra che sia tu quello con in mano tutto, hai nostro figlio in grembo, devi sottoporti alle visite e... è giusto che prenda tu certe decisioni, dato che è il tuo corpo, ma anche io sono... qualcuno»
Si sentiva messo da parte in un certo senso, e questo era ciò che lo infastidiva anche: all'inizio di tutto capiva perfettamente l'atteggiamento un po' distaccato del minore, e lo aveva rispettato pienamente, ma dopo quasi cinque mesi di gravidanza -in cui era stato il fidanzato e futuro padre più che perfetto- non capiva.
Sembrava che Jimin avesse avuto dei picchi di interesse in quel lasso di tempo, che però poi avevano iniziato a scendere sempre di più.
Non era così in realtà, è solo che nella testa di Jimin migliaia di paranoie avevano iniziato a crearsi, a confonderlo, a spaventarlo.Era vero, Yoongi si stava mostrando perfetto sotto ogni aspetto, sapeva sarebbe stato un padre grandioso, al contrario delle aspettative che il rapper aveva all'inizio, ma se fosse stato lui quello a non riuscire a gestire la situazione?
Se tra i due fosse stato Jimin quello meno adatto a fare il genitore? Se avesse iniziato ad essere infelice una volta nato il suo bambino?
Avrebbe smesso di posare per un po', almeno per sfilate e riviste di moda, e ciò lo rendeva più irascibile del solito, non poter stare sul set fotografico o sulla passerella per lui era qualcosa di estremamente frustrante e doloroso.
Stava curando ogni più minima porzione della sua pelle per evitare smagliature e segni indesiderati, si stava impegnando davvero, ma ogni volta che si vedeva allo specchio con quella pancia ormai visibile un peso gli si posava sul cuore.
Ad aggiungersi a ciò erano anche le continue chiamate da parte dei loro genitori, impazienti di visitare la coppia o che appunto i due tornasse a casa da coloro che li avevano cresciuti: era comprensibile il loro atteggiamento, ma stava stressando Jimin, e non poco.
«Hai ragione, scusa, ma ho avuto tante cose per la testa e ho paura di non riuscire a gestire tutto, e poi anche tu con il lavoro-»
«Pesciolino, ti ho già detto di non preoccuparti per quello, mi sono preso una pausa proprio per stare dietro alla gravidanza insieme a te, e poi quando ho voglia butto giù qualche riga, magari ne verrà fuori qualcosa di decente» ridacchiò posandogli un bacio sulle labbra.

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𝘏𝘢𝘣𝘪𝘵𝘴 || 𝘠𝘰𝘰𝘯𝘮𝘪𝘯
Fanfiction«Yoongi, aspettiamo un bambino» disse il biondo, sentendosi le mani sempre più sudate ad ogni secondo che passava. Yoongi strabuzzò gli occhi: «Come scusa?». Non si tornava decisamente indietro dopo quello. ♡ omegaverse ♡ ♡ yoonmin ♡ ♡ mpre...