Il regalo di Jimin per il suo compagno.Non era stato facile idearlo e soprattutto realizzarlo, per via di tante opere e modifiche che erano servite, gesti difficili da nascondere comunque, il che era anche il motivo per il quale il modello aveva cercato di far uscire Yoongi il più possibile in quei giorni.
Si sentì quasi in colpa a farlo, tuttavia quando -arrivati davanti alla porta di una delle camere al piano superiore della casa- si immaginò l'espressione che avrebbe avuto il più grande una volta aperta la porta.
Intanto l'alfa era sempre più confuso, davvero non aveva idea di cosa si nascondesse dietro quella semplice barriera di legno nero con attaccata una maniglia di acciaio.
Era davvero curioso.
«Premetto che è stato davvero difficile farlo senza che tu ti accorgessi di nulla, ma sono felice di come il tutto sia venuto fuori e- uhm, spero ti piaccia»
«Non ti sei sforzato troppo, vero pesciolino?» chiese già preoccupato il rapper, iperprotettivo per quanto riguardava la gravidanza.
«No Yoon, sta' tranquillo» ridacchiò, e infine aprì la porta della fatidica stanza, lasciando che l'altro vedesse l'interno di essa.
Le prime cose che gli occhi di Yoongi registrarono furono una culla di legno laccata di bianco, una giostrina dalla quale scendevano delle stelline gialle e una luna lilla, insieme alle stesse identiche decorazioni anche sulla parte alta dei muri e del soffitto, come se ci fosse stato un cielo stellato immenso in quella stanza, e per ultima cosa un enorme peluche a forma di orso, comprato dallo stesso alfa tempo prima.
E con "enorme", intendeva davvero enorme.Entrò nella stanza con la bocca spalancata, osservandosi attorno, con le lacrime agli occhi quasi: Jimin allora pensava davvero al bambino, lo voleva sul serio.
Fu quello il suo primo pensiero, poiché per via dell'atteggiamento -a suo parere- strano del compagno aveva iniziato a sviluppare la convinzione che forse no, il bambino Jimin non lo volesse più.
Eppure aveva letteralmente creato una stanza per loro figlio, smantellando una di quelle per gli ospiti.
Yoongi la vedeva la cura per i dettagli che ci aveva messo, lo vedeva benissimo come avesse scelto l'arredamento con occhio critico, in modo che fosse tutto coordinato, poteva distinguere benissimo il gusto raffinato dell'omega.
«Allora, che ne pensi?» lo risvegliò dai suoi pensieri il modello dai capelli color oro, affiancandolo in quella che sarebbe stata la camera del loro bimbo.
Al castano ci volle qualche minuto per riprendersi del tutto, tanto che Jimin pensò non gli piacesse, tuttavia quando finalmente l'alfa parlò, il suo cuore si scaldò: «Penso che Haesoo amerà questa stanza, ma meno di quanto lo faccio io... Dio, guarda questa giostrina...».
"Forse ho già un bambino infondo" pensò Jimin divertito, mentre il suo fidanzato si era già fiondato ad esaminare da vicino ogni mobile e dettaglio della stanza, curioso.
«Penso anche io che Haesoo la adorerà»
E poi si baciarono, lentamente, proprio davanti a quella camera colorata; andarono avanti per minuti lunghi ed eterni, sorridendo durante il contatto, o almeno finché il telefono del più grande dei due non squillò nella tasca della sua felpa asciutta, al contrario dei suoi capelli.
Scocciato fu costretto a staccarsi dalle labbra del compagno, estraendo il congegno elettronico e leggendo il nome sul display: Taehyung.
Preoccupato -poiché il giovane omega era a conoscenza che quella fosse una serata speciale per Yoongi e Jimin- rispose subito, mentre il modello al suo fianco lo guardava confuso.

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𝘏𝘢𝘣𝘪𝘵𝘴 || 𝘠𝘰𝘰𝘯𝘮𝘪𝘯
Fanfiction«Yoongi, aspettiamo un bambino» disse il biondo, sentendosi le mani sempre più sudate ad ogni secondo che passava. Yoongi strabuzzò gli occhi: «Come scusa?». Non si tornava decisamente indietro dopo quello. ♡ omegaverse ♡ ♡ yoonmin ♡ ♡ mpre...