vi chiedo gentilmente di leggere lo spazio autrice alla fine, grazie :)
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Mi svegliai completamente frastornata e la prima cosa che notai era il soffitto bianco, non c'era nulla di nero, argentato o verde, il che stava a significare, che non ero certamente nella mia stanza.
«Moon! Finalmente!» sorrise mio fratello correndo ad abbracciarmi.
«Harry stai bene?» chiesi preoccupata
«Io si per fortuna, tu come ti senti?»
«Un po' di mal di testa ma bene, credo» gli sorrisi.
Ero in infermeria e una delle ultime cose di cui ricordavo era l'attacco che aveva subito Ronald.
«Ron, e tu?» domandai, accertandomi che si fosse ripreso anche lui.
«La gamba fa molto male, però Madama Chips ha detto che guarirà»
«Menomale» dissi sorridendo al mio amico.
Poco dopo fece il suo ingresso nell'infermeria Silente.
«Professore dov'è Sirius?» domandò mio Harry.
«Hanno preso l'uomo sbagliato» affermai prontamente nella speranza di riuscire ancora a scagionare Sirius.
«Si, è stato Crosta» ammise Ron.
«Crosta?» domandò il preside
«È il mio topo, beh lo era almeno, il topo di mio fratello Percy, poi lui ha preso un gatto e..»
«Il punto è che noi sappiamo la verità» lo interruppe Hermione, dato che si stava già dilungando abbastanza.
«La prego, deve crederci» supplicai
«Vi credo, signorina Potter, mi rincresce però dirvi che le parole di quattro giovani maghi convinceranno ben pochi» si fermò per andare verso Ron «La voce di un bambino, per quanto pura e innocente, è insignificante per chi ha dimenticato come ascoltare» disse battendo sul piede ferito del povero Weasley
«Cosa affascinante il tempo, grande se uno sa manovrarla, disastrosa se qualcuno si intromette: Sirius Black è nella cella in cima alla torre, conosci la legge signorina Granger, non dovete essere visti..» disse rivolto a Hermione «Se avrete successo più di una vita innocente verrà risparmiata, tre giri dovrebbero andar bene» terminò per poi andarsene.
«Ma che accidenti ha detto?» chiese Ron sbigottito
«Ascoltatemi, questo è un Giratempo, la McGranitt me l'ha dato il primo trimestre, è così che ho frequentato le lezioni tutto l'anno» ci informò la riccia.
«Quindi possiamo tornare indietro nel tempo?» domandai
«Esatto, andiamo» disse afferrandoci per le braccia.
«Scusa Ron, ma visto che non puoi camminare» gli precisò lei.
«Aspettate, io resto qui, è meglio, non mi va di lasciarlo da solo» mi affermai
«Moon noi-» provò a dire Harry.
«Voi siete dei grandi maghi e ve la caverete anche senza di noi, vero Ron?» chiesi conferma al roscio.
«Vero, noi staremo buoni buoni qui, voi andate»
«No, se tornate nel tempo con noi e rimanete qui non dovete essere visti da chi era con i veri noi in quel momento» ci disse la riccia.
«Tranquilla, staremo alla larga dalla Stamberga Strillante, dalla Capanna di Hagrid e dal Lago Nero, andate!» li incoraggiai
In poco tempo ci trovammo alle 7:30 di mattina ma ancora lì, Harry ed Hermione ci salutarono e andarono via mentre io diedi una mano a Ron ad alzarsi dal lettino dell'Infermeria e, pian piano, lo condussi fino alla sala comune dei Grifondoro.
«Ron! Che hai combinato!» esclamò Ginny
«Ragazzi mi date una mano?» chiesi esausta ai suoi fratelli, insieme lo posizionammo sul divano
«Ma come diavolo..» iniziò George
«Sono stato attaccato da un Centauro, nella Foresta Proibita» inventò Ronald.
«Ma cosa ci facevi li?» chiese, giustamente, Fred
«Passeggiavo» blaterò.
Ottimo modo di mentire Ron, prontamente riflessivo.
«Certo, passeggiava lui...» lo beffò Ginevra
«Allora ragazzi, novità?» dissi tentando di cambiare discorso.
«Nessuna, a te come va tra le serpi?» domandò uno dei due gemelli
«Non c'è male, si tranne per Malfoy insomma»
In parte era vero, ma senza di lui, sarebbe stato tutto quasi noioso.
«E per Piton immagino» ridacchiò la ragazza
«In realtà no, a me Piton piace, è un ottimo professore, inoltre Pozioni è la mia materia preferita perciò gli sono debitrice» risi
«Wow, la prima persona al mondo a non odiare Piton, oltre a Malfoy credo» disse Fred
«A dire il vero quasi tutte le serpi lo amano, sarete voi ad odiarlo solo perché vi leva punti per ogni cosa che fate?» gli risi in faccia, beffandomi della consapevolezza che il nostro Capocasa li detestasse a dir poco.
«Ridi eh?» disse giocoso Fred «Vieni qui maledetta serpe! George aiutami!»
«No fermi!» affermai in preda alle risate a causa del solletico che mi stavano facendo.
Non c'era niente da fare, i Weasley erano i Weasley!
***
Spazio Autrice: volevo fare una precisazione sulla scelta di lasciare Moon con Ron e far sì comunque che entrambi abbiano i ricordi sul piano da attuare: quando si scrive una storia sulla base di una saga già scritta è difficile far combaciare tutti i dettagli, io ho scelto di infrangere le regole spazio temporali imposte dalla Rowling secondo le quali chiunque non sia parte del "viaggio" temporale attraverso la giratempo automaticamente non è al corrente di ciò che accade.
ho deciso di fare un'eccezione per Moon e Ron, loro sanno che Hermione ed Harry vanno a salvare Sirius e Fierobecco, se ne ricordano anche mentre loro tornano indietro nel tempo, questa cosa sarebbe teoricamente impossibile ma ho deciso di scriverla così perché inserire Moon nel viaggio sarebbe stato inutile dato che non avrei fatto altro che raccontarvi semplicemente ciò che già sapete, ovvero come vanno le cose quando i due tornano indietro per salvarli, e Ron sarebbe rimasto ugualmente in infermeria; io ho deciso di raccontarvi cosa succede nel frattempo nella scuola.
ovviamente le regole le sanno e si tengono lontani dai posti dove sono i loro veri personaggi, però potrebbero fare cose interessanti nel frattempo ehehehe, niente ci tenevo a precisare, spero si sia capito tutto, un bacio!💘
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Piccola Mezzosangue || Draco Malfoy
RomancePRIMO LIBRO DELLA RACCOLTA "Piccola Mezzosangue" *** 31 luglio 1980, Lily e James Potter danno alla luce il piccolo Harry e, a pochi minuti di distanza, sua sorella gemella, Moon. Nessuno sapeva dell'esistenza di un'altra figlia, così, dopo due mesi...
