Quella Emily se ne stava sempre in disparte. Sembrava una così brava ragazza, timida e in cerca di qualcuno che si avicinasse a lei e le dicesse "ti va di sederti nel nostro tavolo?" Eravamo a mensa, quella professoressa non aveva fatto altro che ripeterci le lezioni che già sapevamo e avevamo fatto alle medie.
Così, dopo essere stati a subire per un ora intera questa lezione siamo andati a fare uno spuntino. Emily era li, nell ultimo tavolo nella mensa, da sola. Con in mano un barattolo di plastica, contenente quello che doveva essere sicuramente il suo pranzo portato da casa. Nessuno li stava vicino essendo figlia della professoressa di matematica.
Lei ne risentiva molto.
Mi alzai dal tavolo. <<Dove vai, Abby?>> chiese Carol vedendomi lasciare il mio piatto preferito di pizza. Mi avviai verso la nuova arrivata. <<Ehi, ciao. Ti andrebbe di venire al nostro tavolo a mangiare?>> le chiesi. Da vicino devo dire che era ancora più bella. Nessuna imperfezione sul viso. Bianca come la neve. Prese il suo contenitore e venne al tavolo con me.
<<Loro sono, carol e Bonnie le mie compagne di stanza e amiche.>> gli dissi presentandoli entrambe. <<Piacere mio.>> disse. Aveva una voce bassa per via della timidezza. Pranzammo insieme. Anche Carol fece amicizia con lei. Cosa che non mi sarei aspettata dato il suo carattere.
Dopo la mangiata, ci dirigemmo al dormitorio come sempre. I primi giorni passavano veloci, non c era quasi niente da fare dato che le attivitá si dovevano ancora aprire per mancanza di alunni che non partecipavano. Emily venne con noi. <<Allora, ti piace questo college?>> lei timidamente prese a parlare. <<Bhe, avrei voluto andare in uno in cui non ci fosse mia madre ad insegnare..però, tutto sommato si sta bene. Si possono migliorare le cose>>
Disse lei che adesso sembrava che si stesse aprendo di più con noi. Intanto che parlava con Carol e bonnie, non avevo visto Jacob in giro stamattina. Non l avevo incontrato ne alle macchinette del caffè e ne alla mensa. Aspettai, si sarebbe fatto vivo. Intanto bonnie che era aggiornata sulle feste del sabato sera..inizió a sedersi sul suo letto raccontando cosa avremo fatto domani.
<<Ragazze, domani sera ci sarà una bellissima festa. Giù, attraverso il bosco ce una specie di accampamento, con tende da campeggio ed altro. La scuola organizza escursioni, e giochi per l estate. Questa estate non si faranno quindi Cameron ha organizzato una festa.>> disse lei. <<Carol? Sapevi già di questa cosa? Cioè, intendo ti stai sentendo e vedendo con cameron quindi saprai di domani...>> aggiungo io perplessa perché non mel aveva detto.
<<doveva essere una sorpresa!>> disse lei. Continuó poi.. <<vedrete, sarà la festa più strafiga del anno! Non ve la dimenticherete.>> pensai che ci aveva messo anche lei il suo zampino. Carol in fatto di feste se la cavava alla grande. L ultimo anno di medie ricordo che aveva fatto una festa molto grande, con alcolici, buona musica, piscina, karaoke e tanto altro. Ci eravamo ubriacate ( solo quella volta però eh, non ho più sbagliato.) Ed eravamo tornate alle 8 del mattino.
Mia madre doveva venire a trovarmi lunedí. Ci eravamo organizzate così, ogni lunedí veniva, mi portava dei soldi, dei vestiti e restava un pó con me. Anche se questo lunedì non era potuta venire per via del suo lavoro che la bloccava.
Qualcuno bussó alla porta ed bonnie andó ad aprire. <<cerco, la signorina Abby>> riconoscevo quella voce, come potevo dimenticarla? Era lui, Jacob. Andai fuori seguita da lui. Ci mettemmo in disparte nel corridoio, in modo che nessuno potesse sentirci. <<Ehi, non ti ho visto stamattina in giro.>> <<Avevo delle commissioni da fare con la mia famiglia. Dovevo portare mia sorella a fare dei documenti per il suo bambino>>
O, non mi aveva ancora parlato di sua sorella, neanche sapevo che aveva una sorella. <<Sono contenta che tu me ne abbia parlato.>> Mi strinse la mano. Sentivo il cuore battere forte e quasi uscire dal petto, le mie gambe tremavano solo al suo tocco. Eravamo nascosti dietro il muro, nessuna telecamera del college puntava verso noi, nessuno studente era in giro perché a quel ora erano rintanati o nei dormitori o nelle classi. Si avvicinó a me, mi accarezzó il viso dolcemente e..
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L avrà baciata o non l avrà baciata? Cosa che vi domanderete tutti. Scusate vi ho lasciato un pó di curiosità..
Abby, cambierà discorso andando via o questa volta sarà pronta ad affrontare un bacio?💝🌙
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Malata di te -COMPLETA-
RomantikI pensieri, m' incasinavano la testa. Penso di essere sempre stata così, apparivo felice fuori ma, dentro avevo un sacco di domande che mi tormentavano. Ero forte, o almeno lo davo a vedere..e poi? Di notte bastava un piccolo pensiero a farmi piang...