Forty five

50 5 0
                                    

Ana's Pov

In quel momento non riuscivo più a capire tutto ciò che stava succedendo attorno a me.

Nessuno era chi dimostrava di essere.

Nessuno era chi pensavo fosse.

Era come se avessi fin dall'inizio vissuto in un mondo che non era mio, in un mondo di carta.

Non sapevo più che cosa o chi guardare, non avevo il coraggio di guardare nessuno in faccia, l'unica cosa che sapevo era che Cameron mi stava tenendo stretta tra le sue braccia, forse per riuscire a tenere ogni pezzo del mio cuore intatto eppure non funzionava, non funzionava perché in quel momento mi sentivo rotta, troppo rotta.

"Che cosa significa? Dimmi immediatamente cosa significa tutto questo" chiese di getto Justin

"Ana è tua sorella Justin" rispose Dolores

"Cosa?" uscì dalla bocca di Pauline quel lieve sussurro

"Ana è tua figlia Pauline, è sangue del tuo sangue"

Scossi la testa a destra e a sinistra.

Non era possibile...

Mi alzai piano piano guardando dritta negli occhi la donna che mi aveva cresciuto, Dolores.

"Come? Come è possibile tutto ciò? Come..." sussurrai in mezzo alle lacrime

"Vi ho scambiato alla nascita. Mi dispiace..." sussurrò

Sentì Pauline crollare tra le braccia di Oliver.

"Perché? - continuai a scuotere la testa a destra e a sinistra - perché..." sussurrai

Dolores evitò il mio sguardo.

"Per vendetta" disse e vidi le sue mani stringersi in due pugni

"Come per vendetta? Noi non sappiamo nemmeno chi sei" intervenì Oliver

"Voi no, ma loro, lui si" disse spostando lo sguardo verso Ralph, quello sguardo era così pieno di rabbia

"Che cosa ti abbiamo fatto?" chiese severo Ralph

"Hai ucciso mio figlio" rispose con Dolores piena di rabbia

Silenzio.

Ralph non disse una parola.

"C...che cosa?" chiese incredula Maureen

"Avevi un figlio?" chiesi stranita

Un figlio? Lei non aveva figli per questo non faceva altro che ripetermi di essere ormai una figlia per lei.

Dolores spostò lo sguardo verso di me rivolgendomi uno di quei sorrisi tristi, uno di quelli che non ti donavano nessuna felicità se non tristezza.

"Dovevo avercelo - sussurrò mentre una lacrima le solcò il viso - stava ancora crescendo piano piano all'interno di me, ma lui - spostò lo sguardo verso Ralph - lui, l'ha ucciso. L'ha ucciso senza pietà, senza rimorso..." Dolores cominciò a raccontare tutto mettendo una mano sul suo ventre come se all'interno ci fosse ancora il suo bambino

Anche lei, anche Dolores nascondeva un dolore segreto.

Dolores Pov

Era arrivato di tirar fuori la verità, tutta la verità che fino a quel momento avevo tenuto nascosto, verità che non avevo fatto altro che tenere per me per non ferire, per non rovinare eppure tutto fin dall'inizio era tutto un po' rovinato e rotto.

"...non c'è sera in cui prima di andare a dormire ripenso a quello che è successo quella notte, quella notte in cui persi il mio bambino. Tutto è successo 19 anni fa..." cominciai a raccontare

A secret painDove le storie prendono vita. Scoprilo ora