Piccola Mezzosangue 2 || Draco Malfoy

Capitolo 51 - Bagno dei Prefetti

«Lascia stare guarda, erano difficilissimi» lagnò la ragazza, mentre frustrava, metteva il muso sul viso per la mancata riuscita del compito che sta a svolgendo.

«Herm, non puoi pretendere sempre che ti riesca ogni cosa al primo colpo» risposi ridacchiando, vedendola seriamente abbattuta.

«È che ultimamente con Pozioni mi sto perdendo» sbuffò la riccia.

«Beh, le Pozioni sono una dote delle Serpi, non certo vostra» dissi beffandomi di lei.
Era così divertente ribadire le nostre differenze e rivalità fra case.

«Ah si? Se non ricordo male voi però non siete le cime delle Trasfigurazioni» mi provocò

«Qui ti sbagli, sono brava anche in quello» le feci la linguaccia. Era vero, non ero una secchiona ma la mia bravura nelle materie era piuttosto simile alla sua, riuscivo bene in quasi tutto ciò che studiavamo.

Mentre ridevo insieme alla Grifona vidi passare Diggory tutto solo per i corridoi, e pensai bene di andare subito a parlargli per aiutare Harry.

«Herm scusa, devo parlare con Cedric, ci vediamo dopo» la congedai e mi diressi dal Tasso.

Ogni passo che avanzavo verso di lui mi domandavo con quale scusa attaccare bottone, ma insomma, ci stavamo frequentando, non dovevo aver bisogno di scuse per parlare con lui. O no?

Beh, se non altro il Quidditch era forse sembrava un bel pretesto.
«E così ieri i Grifondoro vi hanno distrutti sul campo» dissi alle sue spalle, prendendolo in giro.

«Buon pomeriggio piccola Serpe» rise avvicinandosi a me.
«Ero fuori forma ieri»

«Ah si? Diggory così mi deludi però, come cercatore sembravi la promessa della squadra dei Tassorosso e invece» lo derisi

«Tu invece? Niente Quidditch?» domandò cambiando discorso.

«Diciamo che preferisco guardare mentre vi fate a pezzi sul campo piuttosto che intervenire» ammisi sincera.
Una cosa in comune di sicuro non l'avevamo io ed Harry: il talento sulla scopa.

«Saresti una grande cercatrice secondo me»

«Sarà, ma c'è già Malfoy e non voglio rubargli il suo piccolo spazio di gloria» risi, pensando a ciò che avevo detto e immaginando la reazione del biondo ad una mia eventuale proposta per entrare nella squadra, per di più, nel suo ruolo.

Dopo quella frase abbozzò un sorriso e prese a camminare verso la Sala Grande ma lo bloccai poco prima.

«Ced emh io devo andare a ripassare Erbologia per il compito di domani.. tu probabilmente devi andare a capire come aprire quel maledettissimo uovo»

«In realtà l'ho già aperto» sorrise orgoglioso del suo gesto.

«Oh wow... dev'essere stata dura»
Mi guardò ridendo, ancora, in maniera più intensa e scrutatrice. Che avesse intuito dove volevo andare a parare?
«Non mi dirai come hai fatto vero?» chiesi incerta

«Alla sorella del mio avversario? Assolutamente no!» ridacchiò

«Va bene» sbuffai arresa.
«Allora vado a studiare, ci si vede a cena»
Lo congedai avvicinandomi alle scale.

«Moon» mi richiamò, così mi voltai.
«Suggerisci a Potter una lavata rilassante nel Bagno dei Prefetti al quinto piano, gli farà bene» mi fece l'occhiolino per poi entrare in sala.

Corsi nel dormitorio dei Grifoni ma lo trovai deserto, così strappai un pezzo di pergamena e scrissi:
Bagno Dei Prefetti, Quinto Piano, Portati L'Uovo, La Soluzione È Lì

Lo lasciai sul letto di Harry e me ne andai per provare a studiare davvero qualcosa.

Entrai velocemente nella sala comune della mia casata e nella salita sulle scale, sentii un brusio di voci provenire dai dormitori; così mi nascosi dietro una delle colonne per ascoltare meglio, riconobbi subito la voce di Pansy.

«Lo capisci o no che è grave?» gridava lei, adirata come mai l'avevo sentita.
Sembrava davvero infuriata, ma che stava succedendo?

«Smettila di farmi la predica» sbuffò la sua dannata voce.

«Draco, porco Godric, lei per me è importante e lo è anche per gli altri» continuò stizzita.
Pregai con tutta me stessa che non stessero parlando di me...

«Pensi che per me non lo sia? Neanche un po'? Credi che io non mi affezioni a nessuno?» rispose lui, con tono acido e accusatorio.
Non potevo vederlo ma riuscivo a immaginare esattamente l'espressione che aveva dipinta in viso.

«No Draco, non lo credo perché ti conosco, ma lei come può capirlo se continui a trattarla così? Diamine!»

«Senti davvero, lascia stare» rispose accompagnando le ultime parole con uno sbuffo.

«No, perché si sta allontanando anche da me a causa tua, non posso accettare questa cosa» insistette lei

«Accidenti Pansy non capisci che-»

Un tonfo. Merda.
Avevo tirato un calcio alla scopa di Malfoy poggiata dietro di me.

Velocemente scappai per evitare di essere vista dai due e mi dileguai sotto lo sguardo delle altre Serpi presenti nella sala al piano inferiore.

***
Spazio Autrice: ciao amici, scusate se aggiorno poco ultimamente ma faccio veramente fatica a scrivere spesso a causa dei vari impegni, ma appena ho un momento libero cerco di andare avanti; spero almeno siano soddisfacenti
i capitoli💘