IMMAGINA MULTIFANDOM ❤️🧡💛💚💙💜🖤

ℝ𝕖𝕘𝕘𝕚𝕖 ~ 𝕁𝕦𝕝𝕚𝕖 𝕒𝕟𝕕 𝕥𝕙𝕖 ℙ𝕙𝕒𝕟𝕥𝕠𝕞𝕤

Immagina per
Spero ti piaccia!!
(ho scritto una storia su questa serie, ho cambiato alcune cose, se volete passate a dargli uno sguardo)

Cammino tranquillamente per le strade affollate di L.A., ormai la conosco a memoria, percorro sempre questa strada per andare a lavoro, lavoro come cameriera al' Orpheum (è giusto?). Adoro quel posto, c'è sempre dell'ottima musica e conosco un sacco di gruppi nuovi. Appena arrivo nelle vicinanze del teatro noto subito tre figure sedute vicino all'insegna, come ci sono arrivate? Avvicinandomi riesco a capire che sono tre ragazzi, avranno all'incirca la mia eta. Stanno parlando, quando in un attimo due ti loro scompaiono, sbatto le palpebre un po' di volte sconvolta, cosa c'era nel caffè di stamattina? E' impossibile! Nessuno può scomparire così da un momento al'altro. Mi avvicino di più all'insegna e cerco di chiamare il ragazzo che è rimasto da solo "HEY! RAGAZZO SEDUTO SULL'INSEGNA" alcuni dei passanti mi guardano male, mentre altri come se fossi pazza. Il ragazzo si gira sorpreso verso di me, si indica per essere sicuro che stessi parlando con lui, io annuisco e si smaterializza per poi apparirmi davanti, e io per poco non ho un infarto, ora riesco a vederlo meglio, è davvero un bel ragazzo, capelli scuri, occhi scuri e un bellissimo sorriso. "puoi vedermi?" ma che domande sono? Certo! "Si? Scusa me è una domanda abbastanza strana, comunque come avete fatto tu e i tuoi amici a fare - gesticolo leggermente- insomma quello che avete fatto" "è una lunga storia......andiamo da un'altra parte che te la racconto" cerca di prendermi per un braccio, ma la sua mano mi passa attraverso, faccio una faccia sconvolta "va bene, voglio sapere tutto"

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Siamo negli spogliatoio dei dipendenti, per fortuna vuoti. "Ok, ora voglio sapere tutto"

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Ok, questa cosa è davvero strana. I fantasmi non esistono! Per di più così carini. Ma questo meglio se non glielo dico "Quindi, tu e i tuoi amici eravate un gruppo chiamato Sunset Curve nel 1995, avete mangiato degli hot dog dal baule di una macchina, e siete morti, poi vi siete 'svegliati' - faccio le virgolette con le dita- nel vostro vecchio studio, dove avete trovato Julie che come me riesce a vedervi, e ora suonate assieme come un gruppo e vi chiamate Julie and the Phantoms. Ho detto tutto?" "si, è più o meno quello che è successo fin ora" una specie di luce appare sul suo petto per un secondo e mugola dal dolore "Reggie che succede?!" mi avvicino, "ho tralasciato una parte, abbiamo incontrato un altro fantasma, che ha un locale di fantasmi, ci ha fatto un incantesimo o qualcosa del genere, se non ci uniamo a lui, e andiamo a suonare al suo locale moriremo" "non c'è un modo per poter evitare tutto questo??" "dovremmo oltrepassare, e per farlo dovremo esibirci qui, solo che dobbiamo ancora trovare un modo" "Ci penso io Reggie, tu e i tuoi amici non andrete da quel pazzo, riuscirò a farvi suonare qui" "sul serio?! Grazie Zoe, davvero" cerca di abbracciarmi, ma ovviamente non ci riesce.

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é la sera in cui i ragazzi devono esibirsi, li ho conosciuti tutti, compresa Julie, siamo pure diventate amiche. Con Reggie abbiamo passato un sacco di tempo insieme, e ho una cotta enorme per lui, solo che è un fantasma. Non ci possiamo neanche toccare, che sfiga.

Vedo Julie entrare sul palco, ma non ha una faccia molto felice, è successo qualcosa. Ho una brutta sensazione, inizia a suonare, va avanti, ma non c'è traccia dei ragazzi, oggi non stavano molto bene......non c'è l'hanno fatta. Una lacrima mi solca il viso seguita da altre che scendono silenziosamente. Non gli ho neanche detto addio. Di colpo compare Alex, mi spunta un sorriso sul volto, sono ancora qui con noi! Spunta anche Reggie e il mio sorriso si allarga di più, manca solo Luke, lui appare e scompare, poi riappare e sta volta rimane sul palco. Piango, ma non per tristezza, ma per la felicità.
Nel ritornello quando Reggie canta mi fa l'occhiolino e io arrossisco, sorride e continua a suonare.

Alla fine della canzone fanno un inchino e scompaiono, sono riusciti ad oltrepassare.

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Sto finendo di pulire il bancone, ormai il concerto è finito, sono l'unica nel teatro, mi mancheranno i ragazzi, soprattutto Reggie. è possibile che mi sono presa una cotta per un fantasma?
Sento dei passi "siamo chiusi, domani riapriamo alle 20:30" "ah, ma io non ero qui per lo spettacolo" quella voce... la riconoscei ovunque. Mi giro verso di lui con gli occhi lucidi, gli corro incontro, ma mi fermo a qualche centimetro, non riusciamo a toccarci. Lui capendo si sporge verso di me e mi abbraccia "o mio dio" lo abbraccio forte facendo scendere delle lacrime. "come mai riesco a toccarti?" ci stacchiamo dall'abbraccio, ma rimaniamo comunque vicini, molto. "non lo so, ma posso finalmente fare questo" non mi lascia il tempo di parlare che si fionda sulle mie labbra dando vita a un bacio che entrambi aspettavamo da ormai troppo tempo.

A.N.:

lo so, sono in ritardo con la pubblicazione, ma ho avuto un sacco di verifiche. Comunque spero che quest'immagina vi sia piaciuto!