The Ending -Amore Immortale-

Capitolo 38: L'Avventura

L'Avventura

XXXVIII

E fu così che dopo alcune settimane di riposo Zentha ed Eldarion cominciarono il loro viaggio.
Partirono da Gondor, dove passarono svariate settimane in compagnia della famiglia reale.
La giovane Principessa amò ogni singolo istante passato nella grande città. 
Dalla lucentezza dei palazzi al verde smeraldo dei prati.
L'elfo femmina era solita trascorrere intere giornate fra le vie della città, osservando la popolazione della capitale che svolgeva indaffarata le proprie faccende. 
Alle volte si ritrovava ad alzarsi molto preso e ad inseguire i contadini che, prima dell'alba si alzavano per dirigersi nei campi, dove passavano le giornate a coltivare e raccogliere frutta e verdura. Alle volte, i braccianti la invitavano a partecipare alle loro attività, insegnandole come fosse più giusto scavare un solco nella terra oppure come cogliere un pomodoro maturo. 
Zentha li ascoltava affascinata, osservando i loro movimenti abili e misurati, molto spesso si soffermava nell'osservare le loro mani bronzee e coperte di calli, dovute al continuo maneggiare gli utensili che permettevano loro di lavorare. 
Altre volte invece inseguiva i nobili che, non osavano scacciarla, consci di quale fosse il rapporto che legava la Principessa ed il Principe e così, per non voler indispettire e fare un torto al futuro sovrano permettevano alla giovane di tallonarli come fosse stata una bambina che inseguiva i genitori.

La prima tappa del loro lungo viaggio fu la Contea.
Mancava all'incirca una settimana prima di raggiungere la terra degli Hobbit ma, Zentha si faceva ogni giorno sempre più impaziente.
La Principessa non si era ancora completamente abituata alla visione della superficie e, ogni qualvolta i suoi occhi finivano con l'incontrare qualcosa di nuovo o insolito la giovane interrompeva la marcia e si gettava all'inseguimento di ciò che aveva attirato il suo interesse. 
"Eldarion! Guarda questi campi! Sono meravigliosi! Come si chiamano quei fiori?" Domandò Zentha, indicando un campo di girasoli.
Oramai erano vicini alle terre degli Hobbit e i vasti campi ne erano la dimostrazione. 
Il Principe sorrise, pensando a come la Principessa potesse ricordare una bambina che vedeva il mondo per la prima volta. 
"Sono girasoli. Quella deve essere una delle coltivazioni degli Hobbit" Spiegò Eldarion. 
Ricordava quando, da bambino giocava a nascondino con Merry e Pipino, finivano sempre col nascondersi in campi molto simili a quello e suo padre, sempre preoccupato per le sorti del figlio passava ore a cercarli.
Anche se, la maggior parte delle volte fingeva di non notare i goffi movimenti dei tre furfanti. 
"Le terre degli Hobbit sono tutte così?" Domandò Zentha che, non aveva la minima idea di qualche forma o aspetto avessero i Mezzuomini.
Eldarion infatti aveva tenuto segreto ogni minimo dettaglio, non volendo rivelare nulla all'amica, volendo che tutto fosse una sorpresa. 
"Sono decisamente più suggestive" Rispose il Principe, spingendo Ombra ad aumentare il passo.
Il bianco destriero sbuffò dalle narici umide ed aumentò il passo. 
"Quando arriveremo ti presenterò gli amici di mio padre, sono sicuro che ti piaceranno" Continuò Eldarion, sorridendo allegro. 
Non aspettava altro se non incontrare gli Hobbit, non li rivedeva dal giorno del suo compleanno e desiderava raccontare loro moltissime cose, tra le quali l'incontro con Zentha.
Inoltre, desiderava rivedere Sam, il fidato compagno di Frodo, colui che lo aveva aiutato a gettare l'Anello oltre le pendici del Monte Fato. 
"Sono gli stessi che lo aiutarono durante la Missione dell'Anello?" Domandò la Principessa, che era estranea a quei passati momenti.
Durante il suo periodo trascorso in superficie aveva tentato di apprendere il più possibile dai libri ma, nulla era meglio di una storia raccontata da chi l'aveva vissuta e, sfortunatamente per lei Re Elessar non era stato disponibile nel raccontarle quegli avvenimenti. 
"Ti piacerebbe raccontarmi quella storia?" Domandò Zentha.
Eldarion portò lo sguardo su di lei e buttò gli occhi al cielo, sorridendo malandrino. 
"D'accordo ma... credo di aver sempre ricevuto una versione fortemente censurata della storia" Commentò il giovane Principe, ridacchiando divertito.
Immaginò quanto dovesse essere stato difficile per suo padre trattenersi dal raccontare i dettagli della vita amorosa trascorsa con Legolas. 
"Non importa! Voglio sapere!" Esclamò la ragazza.
E allora, Eldarion iniziò a raccontare.
Il suo tono si fece solenne e, il paesaggio attorno a loro sembrò assumere una connotazione mistica e misteriosa. 
"Iniziò tutto nella Contea, la sera del compleanno di Bilbo Baggins"