Hermione scese le scale, consapevole che non avrebbe potuto evitare i suoi amici per sempre, così li raggiunse proprio mentre stavano uscendo dalla Sala Comune.
"Eccoti, come mai ieri sera non sei rimasta con noi a parlare un po'?" chiese Harry, leggermente arrabbiato.
"Ero esausta, sono andata subito a dormire"
"Perché, cosa vi ha fatto fare?"
Hermione rimase un attimo paralizzata, inconsapevole di cosa rispondere dato che non se la sentiva di raccontare tutto ai suoi amici, probabilmente non avrebbero capito. Insomma, nemmeno lei ci stava capendo nulla. "Ehm, nulla di che, le solite cose, abbiamo spolverato"
Harry la guardò un po' perplesso, ma decise di lasciar perdere per arrivare all'argomento di cui voleva parlare "Quando finirà la punizione?"
"Non lo so" rispose lei, questa volta sincera.
"Senti Hermione, non arrabbiarti, ma dobbiamo trovare un modo per liberarci della punizione. Non potresti chiedere alla McGranitt di spostarla? Oggi ci sarebbe la riunione dell'ES e non vorrei spostarla perché poi non troveremo mai un altro giorno che vada bene a tutti"
"No, non credo cambierebbe idea. Potete farlo senza di me, poi magari mi aiuti a recuperare" rispose, fingendosi più dispiaciuta di quanto era in realtà.
"Sei sicura?"
"Si, non ti preoccupare" poi, ricordandosi di colpo la breve conversazione avuta con Ron la sera prima chiese "Cosa mi stavi dicendo ieri sera? Scusa, ma mi era proprio passato di mente"
"Eh? Cosa?" chiese Ron riemergendo dai suoi pensieri.
"Sono contenta che mi ascolti" sospirò Hermione, poi ripeté "Cosa mi stavi chiedendo ieri sera? Mi sembrava urgente"
"Tu sai che vogliono Lavanda e Calì da me?"
"Mi dispiace, non ne ho proprio idea" mentì spudoratamente lei entrando nell'aula di trasfigurazione.
Aveva aspettato trepidante quella sera, curiosa di sapere come sarebbe andata. Arrivò nell'ufficio della McGranitt con un leggero anticipo e fu stupita di trovare Draco già lì.
"Volevo informarvi che la punizione finirà venerdì prossimo se non vi comportate male" disse la McGranitt appena i due studenti entrarono "E spero vivamente di non vedervi più in questo ufficio per un bel po' di tempo. Avevo pensato che, considerata la scarsa bravura di Malfoy nella mia materia, tu, signorina Granger, potresti dargli ripetizioni mentre conversate. Non vi preoccupate, per oggi farete solo la teoria non avete bisogno di bacchette"
"Certo professoressa" acconsentì Hermione.
"I libri sono su quella mensola" disse la McGranitt facendo volare due grossi tomi fra le mani dei suoi studenti.
Rimasi soli nella stanza fu Draco il primo a parlare, amareggiato "E così ora prendo ripetizioni di trasfigurazione"
"Già" rispose Hermione non sapendo cosa dire "Quanto hai preso all'ultimo compito?"
"Parti subito con le domande, perfetto" rispose rude "Quindi non posso mentire... D"
Hermione sospirò, consapevole che avrebbe avuto molto su cui lavorare "E quello prima?"
"Mi dispiace Granger, hai sprecato la tua domanda, ora tocca a me. Il tuo ultimo voto?"
"Una E"
"Solo per curiosità, quanto studi?"
"Mi dispiace, non tocca più a te. Rispondi alla mia domanda"
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Ci odiamo? | Dramione
FanfictionDraco ed Hermione si sono sempre odiati ed insultati. Finché una punizione li porterà a scoprire che, alla fine, non sono poi così diversi. Il quinto anno sarà particolarmente turbolento quando si ritroveranno ad essere vittima di una maledizione...