If you stay with me.

Capitolo 1: a new chapter.

Il fastidioso suono della mia sveglia mi riporta alla dura realtà.

Mi alzo con fatica dal letto stiracchiando le gambe. Oggi sarà il mio primo giorno di scuola, ci siamo trasferiti da poco qui a Miami. Prima abitavamo a New York. Cavolo quanto mi manca, lì era tutto perfetto, avevo tanti amici, passavo molto tempo fuori e adoravo passare pomeriggi interi a spettegolare con la mia migliore amica.

Invece mi ritocca ricominciare tutto da zero. E sinceramente non ne ho proprio voglia.

Il motivo principale di questo trasferimento è mia madre. Ha divorziato da più di un anno da mio padre che ormai lui vive in Australia e tra poco spero di vederlo.
Quest'estate ha conosciuto Mike il suo attuale fidanzato. Lui gli ha chiesto di venire a vivere a casa sua e adesso eccoci qui. Per fortuna che ho mio fratello minore Benjamin che mi tira un po' su di morale con le sue solite battutine. Lui è più piccolo di me di 2 anni io ho 16 anni ma tra poco ne compierò 17. Non vedo l'ora!

Ancora io e mio fratello non abbiamo conosciuto Mike, ma da quanto ce ne ha parlato nostra madre sembra un tipo simpatico. Ha pure detto che con noi verrà a vivere suo figlio che a quanto pare è poco più grande di me. Spero che non sia il classico stronzo. Ammetto che non mi trovo molto bene con l'altro sesso.
Per mia fortuna quando siamo arrivati non erano in casa, quindi ne ho approfittato per sistemare per bene le mie cose.

Guardo l'orologio e sono le 7:10 perfetto ho ancora un bel po' di tempo.

Vado in bagno mi faccio una doccia veloce, poi ritorno in camera per vestirmi.
Voglio fare una buona impressione, quindi decido di mettermi un paio di jeans attillati a vita alta con una maglia fin sotto l'ombelico che metterò dentro i miei pantaloni. Prendo le mie all-star bianche e mi allaccio le stringhe.

Afferro la borsa dei trucchi e inizio col mettermi un po' di mascara, non sono proprio quel tipo di ragazza che passa ore e ore a coprire le sue imperfezioni, ma mi piace dare un tocco più femminile al mio aspetto.

Vado in salotto dove lì trovo mio fratello che guarda la tv e mia madre che prepara la colazione.
«Buon giorno amore. Dormito bene?» Mi chiede sorridendomi.
«Si abbastanza.»
Se non fosse stato per quello stupido cane dei vicini che non faceva altro che abbaiare, commetto sotto voce.

Mi allungo il più possibile per prendere i cereali dallo scaffale, dopo averli finalmente presi ne verso un po' nella tazza.

«Ragazzi per favore, mi raccomando con Mike e suo figlio, comportatevi bene.» Dice bevendo la sua tazza di caffè.

Mia madre è visibilmente preoccupata ma negli ultimi mesi ho capito che se per lei questo uomo rappresenta la sua felicità io e mio fratello non dobbiamo fare altro che accettarlo.

«Non preoccuparti, se tu sei felice anche noi lo saremo.» Le rispondo sorridendole e lanciando un'occhiata a mio fratello.
Abbozza un sorriso prima di bere la sua tazza di caffè macchiato, il suo preferito.

«Mamma perché Mike e suo figlio non sono venuti ad abitare con noi?» Chiede Benjamin.

Già perché? Mi sento davvero persa senza i miei migliori amici e le mie solite abitudini. Qui è così dannatamente diverso.

«Ve lo avrò detto un migliaio di volte. Perché Mike lavora qui, e abita qui. Era solamente più facile se ci saremo trasferiti noi.» Dice sparecchiando la tavola e alzando gli occhi al cielo.

Dopo aver finito la mia tazza di cereali, la getto nel lavandino e corro al piano di spora per prendere lo zaino.

«Mamma io sono pronta!» Le urlo da camera mia.
«Si andiamo!» Mi risponde prendendo le chiavi della macchina.
Io e Benjamin scendiamo le scale di fretta e ci avviamo verso l'auto.

[corretto]