If you stay with me.

Capitolo 33: notizie inaspettate.

Canzoni per il capitolo:

• Take It All - Adele

•Together - Demi Lovato ft. Jason Derulo

A cena a tavola c'è un silenzio tombale e mi stupisco di mia madre, visto che è sempre quella che fa domande di ogni genere a chiunque.

È da quando Cameron ha beccato me e Nash a chiacchierare in cucina che non mi rivolge la parola e spesso mi lancia delle occhiatacce che preferirei sprofondare piuttosto che incontrare il suo sguardo.

Proprio quando decido di alzarmi da tavola mia madre si schiarisce la gola e inizia a parlare.

«Emily devo dirti una cosa.» dice con tono calmo mia madre e dal suo strano comportamento capisco che c'è qualcosa che non va.

Aggrotto le sopracciglia e aspetto che vada avanti.
Nel frattempo sul viso di mio fratello comprare un sorriso indecifrabile e non capisco se sia felice o quel che ho visto è un sorriso amaro e qualcosa mi dice che lui sa di già quello che mia madre sta per dirmi.

«Oggi mi ha chiamato tuo padre.» inizia prendendo una pausa per guardarmi in faccia.
«E...» le dico incitandola a continuare.

Mi sta mettendo ansia.

«Verrà qui per un paio di giorni, giusto per stare un po' con voi...» continua a fissarmi in modo strano e so che non è tutto qui.

Sono felice che mio padre venga per stare un po' con noi, è da quest'estate che non lo vedo e mi manca moltissimo.

«Poi è arrivata questa.» continua finalmente, alzandosi per prendere qualcosa e ritornando con una busta bianca rettangolare fra le mani.
Mi alzo dal mio posto e la prendo rigirandomela tra le mani.

All'inizio non capisco di cosa si tratti, poi però quando la apro capisco subito cosa sia e giuro inizia all'istante a mancarmi l'aria.

Gli occhi diventano subito lucidi e la vista inizia ad appannarsi, non posso credere che mio padre abbia preso una decisione così importante senza avermi prima consultata.

Il rapporto con mio padre è sempre stato qualcosa di speciale fin da sempre, gli raccontavo sempre tutto e lo faccio tutt'ora e adesso dal nulla mi ritrovo tra le mani l'invito per il suo matrimonio.

Non voglio nemmeno leggere ciò che vi è scritto dentro e senza essermene resa conto la busta mi scivola dalle mani posandosi a terra.
Non dico e non guardo nessuno in faccia perché rischierei di far notare le lacrime che a stento sto trattenendo e a passi lunghi mi dirigo nella mia stanza, sbattendo rumorosamente la porta.

E se come tutto ciò non bastasse mi arriva una chiamata di mio padre che all'istante rifiuto spegnendo del tutto il telefono.

Resto per quelle che sembrano ore a fissare il soffitto mentre penso a mio padre.
Perché non me l'ha detto prima? Perché non mi ha detto che frequentava qualcuno? Perché l'ha fatto e basta?
Non sono arrabbiata per il fatto che si sposi, perché come mia madre ha trovato un'altro riniziando la sua vita lo può fare benissimo anche lui ma, la cosa che mi ha ferito di più è che non me l'abbia detto, e sono infuriata con lui per questo motivo.

Senza neanche accorgermene mi si chiudono gli occhi cadendo in un profondo sonno.

E' passata ben una settimana da quando ho saputo del matrimonio di mio padre e ancora non ho realizzato per bene la cosa, mi sembra così irreale che sia cambiato tutto in così poco tempo.

Oggi è l'ultimo giorno di scuola e finalmente è arrivato il fine settimana, sembra strano dirlo ma in questa settimana Cameron mi è stato molto più vicino, e ho scoperto una parte di lui dove, sempre se così si può definire, sembra essere gentile e disponibile.