Non è come sembra - Jaden Hossler

Capitolo 52

Oggi è il grande giorno. 

Sono emozionatissima e non vedo l'ora di andare al Saddle Ranch per indossare le divise a tema e decorare la sala. In più sono impaziente di sapere chi sono gli invitati, anche se una mezza idea già ce l'ho.

Adoro queste cose, ma so già che a fine serata sarò distrutta e non vedrò l'ora di tornare a dormire. E' proprio per questo che ho passato tutta la giornata di martedì a riposarmi spaparanzata sul divano in compagnia di Netflix.

"Ci vediamo domani mattina" mi salutano i miei non appena esco di casa.

Prendo la mia auto e raggiungo il parcheggio del locale in pochi minuti visto che il traffico è particolarmente scorrevole. Sono addirittura in anticipo.

Come sospettavo, solo pochi ragazzi sono già arrivati e sono davvero fiera di far parte dei primi per una volta.

"Buon pomeriggio Emma" mi saluta Jackson scoccandomi un bacio sulla guancia che mi lascia sorpresa.

Gli rivolgo un sorriso sincero cercando di non mostrare lo strano imbarazzo che sta avanzando dentro di me.

"Ciao Jackson" rispondo "Sei particolarmente felice per caso?"

"Da cosa lo hai notato?" Ridacchia lui.

Dopo qualche minuto, tutti i dipendenti del Saddle Ranch sono arrivati e John ci spiega un po' cosa andremo a fare.

Durante la fase delle decorazioni, ognuno si occuperà della propria zona, ma quando arriveranno gli invitati, noi camerieri gireremo per tutta la sala con cocktail e stuzzichini a caso, che io spero di non far cadere. Anche se sono fiduciosa, ormai ho fatto esperienza dopo quasi un mese.

Al centro della sala ci sarà il dj e i tavoli che normalmente usiamo per la cena, verranno spostati ai lati per lasciare lo spazio per ballare.

"Bene ragazzi" conclude John ficcandosi in testa il suo cappello da cowboy "Dopo che avremo finito di decorare, vi cambierete con le nuove divise che sono nei vostri armadietti"

"Che figata pazzesca" esulta Jackson dopo che la folla si è dispersa per sistemare le rispettive zone.

"Non posso darti torto" rido io prendendo dei festoni da appendere tra le piccole palme che separano i tavoli all'esterno.

"Io salgo sulla scala e tu me la mantieni?" Chiede Jackson raggiungendomi con una scaletta sottobraccio.

"Mi stai sottovalutando?" Chiedo divertita.

"No per carità" ride lui "Solo non voglio che ti fai male"

"Come sei premuroso" ribatto con tono dolce "Ma ce la posso fare"

"Come desidera sua maestà" conclude lui con un inchino che mi fa scoppiare in una fragorosa risata.

Durante tutte le ore che impieghiamo ad addobbare, sono così concentrata che il pensiero di Jaden non mi sfiora neanche la mente.

La nostra situazione è così complicata che non voglio mi rovini questo momento di svago.

Dopo tre ore e mezzo tutto il locale è stato decorato per la festa. Il Saddle Ranch è già un locale a tema Western, ma gli addobbi che ha previsto John amplificano molto di più il tutto.

E' anche arrivato il dj, rigorosamente vestito da cowboy, e sta iniziando a sistemare la sua console e le casse.

"Abbiamo fatto un ottimo lavoro" dico guardando soddisfatta l'opera mia e di Jackson.

"Puoi dirlo forte" risponde lui battendomi il cinque.

"Ora andiamo a indossare le divise" esclamo correndo verso lo stanzino degli armadietti seguita dal ragazzo.