Capitolo 10

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Giorgia pov's
Ero lì, con Edoardo che mi imboccava e stavo bene, mi stavo riprendendo e avere lui accanto mi faceva bene.. forse mi stavo innamorando..
Ma com'era possibile.. non conoscevo nulla di lui..
<Pccrè a c stai pensann?> Disse interrompendo i miei pensieri
<Che non so quasi nulla di te e che mi sto facendo imboccare da un estraneo> gli dissi

Posò il piatto su quel tavolo e si sedde sulla sedia
<C vuò sapé?>mi chiese lui
<Parlami di te> gli dissi. Volevo veramente sapere qualcosa su di lui.
<Vabbuò ya. Allora, sono Edoardo, ho 17 anni, vengo da Salerno, sono qui dentro da circa un anno per spaccio. Il mio colore preferito è il blu, il mio animale preferito è la tigre infatti ce l'ho tatuata>
<Davvero??> Gli dissi incredula guardandogli le braccia
<Si pccrè. Guarda Cà> disse con tutta calma sfilandosi la maglietta e rivelando un tigre sul petto
<Wow> mi uscì dalla bocca. E non sapevo se fosse per il tatuaggio o per lui..
< Pccrè T s incantat?> disse lui sorridendo.
<No. Ma rivestiti perché se entra il medico pensa male> gli dissi veramente imbarazzata
<E vabbuò ya, che sarà mai?>
Decisi di ignorarlo e aspettare che si rimettesse la maglietta.
<E adesso perché non mi parli di te?> mi chiese
<Va bene> mi sistemai sul letto.
<Allora vediamo. Mi chiamo Giorgia, ho 17 anni, vengo direttamente da Napoli, sono qui dentro da due settimane circa per rapina a mano armata. Il mio colore preferito è il viola e il mio animale preferito è il cane>
<E fuori da qui hai qualcuno?> Mi chiese
<In che senso?>
<Oltre la tua famiglia no, ceh magari che ne so, un fidanzato> disse abbassando lo sguardo
<No, sono single>
<Ua e come mai?> Mi chiese
<Perché per farti amare dovresti prima sapere amare te stessa e io non so farlo. Non ho mangiato molto da quando sono qui dentro per il mio fisico.>
<E fatti dire che sei scema perché hai un fisico che mi fa uscire pazzo ogni volta che ti vedo. Proprio come il tuo sorriso o la tua semplicità, o come la tua calma mentre lavori in laboratorio. Ti piace l'arte vero? E fammi indovinare, non sei una tipa che pensa "ommiodio mi si è spezzata l'unghia" >
<Beh diciamo che sì mi piace l'arte e no non mi piace molto truccarmi. Ma tu tutto questo come lo sai? Mi hai fatta spiare?> Gli chiesi scioccata
<No. A me basta osservarti.> Mi disse
Arrossii e non potevo farne a meno
Per togliere l'imbarazzo gli chiesi
<E tu invece?>
<Io cosa?>
<C'è qualche fidanzata che ti aspetta fuori di qui?>

Edoardo pov's
<C'è qualche fidanzata che ti aspetta fuori di qui?>
Ecco. Lì mi bloccai. Eh certo che avevo una fidanzata che mi aspettava. E avevo anche un bambino che stava per arrivare. Ma decisi che quello non era il momento per dirglielo. Io non volevo farla stare male e adesso lei si stava riprendendo e io la stavo facendo sentire meglio quindi decisi di mentire.
<No non ho nessuno> le dissi
<E come mai?> Mi chiese lei ripetendo la stessa domanda che le avevo fatto io
<Eh pcchè nessun se piglj na cap e cazz comm a me>
<Beh forse a qualcuno piaci> mi disse sorridendo e poi arrossendo

Le piacevo? Provava qualcosa per me? Perché ancora non mi baciava? Stavo fraintendendo tutto?
Ci interruppe Lino ricordandomi che dovevo andarmene
<Vabbuò pccrè allora ci vediamo stasera e ti vengo a imboccare la cena?>
<Mi sa di no> mi disse lei
<Comm no, e pcchè?> Le chiesi un po'triste di non poterla rivedere
<Eh più tardi torno in cella>
<Vabbuò allora ci vediamo in questi giorni>
<Va bene>
<Mi prometti che mangi?>
<Va bene dai>
Le diedi un bacio sulla guancia e a malincuore dovetti andare via..
Però avevo un'idea...

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