Capitolo 29

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<Pccrè resta con me>
<Edo devo andare>
<Pccrè sei tropp Bell >
<Edo devo andarmene>
<Pccrè stai con me>
<Non posso..>
<Io ti amo> mi disse lui..
Il mondo si fermò in quel momento
<Ti amo anch'io> gli risposi, con un filo di voce
<Ma tu sei troppo sbronzo per ricordarti di queste parole> continuai..
Gli diedi un bacio e lui si addormentò appena toccato il cuscino
Io andai via, sperando che lui non ricordasse nulla il giorno dopo. Ero veramente imbarazzata. Gli avevo detto di amarlo ma lui era troppo sbronzo per ricordarsi la mia risposta. Tornai nella mia cella e decisi di prendere sonno e dormire

Edo Pov's
Mi svegliai sul mio letto, senza ricordare come ci fossi arrivato. Mi Girava la testa e non ricordavo nulla, soltanto che ero in cucina col bicchiere davanti e avevo bevuto veramente tanto, era come se avessi un vuoto di memoria.
Mi sarei ripreso durante il giorno anche se era dura alzarsi con quel mal di testa.
In stanza c'era Ciro che si stava già preparando
<Edoà, t'appost?> Mi chiese
<No Ciro, ho mal a cap, e non so come sono tornato in cella stanotte. Tu hai sentito qualcosa?> gli chiesi
<in realtà no, Magari ti ha riportato il comandante> mi rispose
Decisi di cambiarmi e andare a chiedere al comandante se mi avesse riaccompagnato lui
Ma no, non era stato lui.
Andai in mensa e decisi di fare colazione.
Le ragazze facevano colazione dall'altra parte della stanza però mancava lei..
Dov'era? E perché non era lì? Ricordo soltanto che avevo infranto la promessa che le avevo fatto poi boh..
Guardai l'entrata della cucina e un ricordo si fece sfocato nella mia mente
Una figura, che mi diceva di riportarmi in cella
Chi era?? Chi mi aveva riportato in cella e chi mi aveva visto in quello stato?
Poi la vidi entrare e tutti i pensieri scomparvero. Bella come il sole, mi guardò e arrossì ma io non capivo il senso.
Arrossiva per cosa? Per il bacio di ieri?
Tutto ciò non era normale.

Giorgia Pov's
Lo guardai e sentii le mie guance prendere fuoco, il cuore a mille, i battiti accelerati, le farfalle nello stomaco e tutte quelle cose che sente soltanto una persona innamorata.
Lui era lì, con la faccia confusa e dalla sua espressione non credo ricordasse qualcosa di ieri sera ed era meglio così, per tutti.
Avevamo lezione insieme oggi e sarebbe stato un inferno

Edoardo Pov's
Avevamo lezione insieme e avevo intenzione di andarle a parlare ma non sapevo da dove cominciare
Sentii un <ti amo > ed era Naditza che lo diceva a Filippo, nascondendosi da Liz e Beppe dietro un armadietto
"Ti amo".. quella frase era uscita dalla mia bocca la sera prima, il ricordo si faceva più chiaro dentro la mia testa
Ma a chi cazzo ho detto ti amo?
Guardavo ogni ragazza, come se ogni ragazza potesse darmi una risposta soltanto con uno sguardo, come se potesse rispondermi "anche io" solo guardandomi
Poi guardai lei ed era chiaro che il mio ti amo di ieri sera era per lei ma chissà a chi lo avevo detto..
Lei si girò a guardarmi e mi guardò con lo sguardo di chi mi amava veramente..
Sorrise spontaneamente e involontariamente sorrisi anche io, perché vederla così mi faceva stare bene

Giorgia Pov's
Mi voltai a guardarlo e lui aveva lo sguardo fisso su di me
Sorrisi e sorrise anche lui
E per un attimo pensai che si fosse ricordato che ero io quella a cui aveva detto "ti amo"
Lo vidi arrivare verso di me
<Io e te dobbiamo parlare> mi prese per mano e mi portò via dall'aula di ceramica..

Ci Sta Il Mare Fuori. (Mare Fuori.)🌊Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora