•grimmauld place•

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Max POV
Dopo aver preso il treno ho incontrato rem e siamo andati nella vecchi casa a prendere le cose.
Per portarle nella nuova vicino ad Hogwarts.
Silente sta arrivando per parlaci.
So che Harry ha usato la magia per scacciare un dissennatore ieri.
Rischia l'espulsione mi ha detto,ma comunque potrebbe cavarsela grazie all'udienza.
Sono seduta sul divano,in casa di mia mamma ovvio.
Bussa qualcuno.
"Max? Vai tu?" Mi chiede mia madre entrando in salone.
Annuisco ed apro.
Sono tutti fuori,Regulus,lily e james,Remus e infine silente.
"Prego venite!!" Dico sorridendo facendoli entrare,si accomodano sul divano.
"Come sapete sono qui per parlavi di cose serie" dice silente con la solita voce calma,immagino che anche con voldemort davanti farebbe così.
" Harry avrà l'udienza fra un po' di giorni,ma prima di questo voglio parlavi di un'altra cosa...la casa,penso che potreste andare a vivere,se sirius vuole a casa sua,visto che la signora Black,ormai nel quadro non abita più li" dice il preside sorridendo,di colpo lo faccio anche io.
"La signorina potrebbe andare prima di voi,un ora prima forse,perché i suoi amici saranno lì,tutto l'ordine sarà li" conclude silente.
"Quindi potreste andare domani? Harry arriverà sta sera,penso che per le undici potreste smaterializzarvi li? Ci sarò anche io li" dice prima di salutarci ed uscire.
"Quindi è un si?" Chiede james,lily alza gli occhi al cielo.
"Si cervello di gallina" ammette ridacchiando,lui sbuffa facendo tutti ridere.

*
"Max,sei pronta?" Mi chiede mia madre,io annuisco.
"Mamma...posso andare un attimo da Regulus?" Chiedo,lei mi accarezza la guancia ed annuisce.
Scendo le scale,apro la porta.
Vado verso la casa di reg,che è vicinissima a qui,busso.
"Max!! Va tutto bene?" Mi chiede,annuisco,entro dentro la casa.
Si siede su una sedia della cucina.
"A- ansia?" Balbetto incerta su cosa dire,per fortuna reg è sveglio e capisce cosa voglio dire.
"Sai,non lo so neanche io" dice prima di sospirare,mi avvicino a lui.
Prendo la sua mano,lui che stava guardando il pavimento incerto mi sorride indicando a guardare me.
"Reg....andrà bene" dico,la casa è più vuota del solito,beh ora che ci penso verrà demolita.
"Ora vado che devo andare lì per prima" dico prima di dargli un bacio sulla guancia.
"Ci vediamo tra un ora black,fai il bravo" dico facendolo ridacchiare.
Lui si inchina e dice:
"Naturalmente se me lo dice lei" ridacchio.
Vado verso casa mia,prendo il baule,mia madre è sulla porta,le lancio un bacio,le ridacchia" a tra poco" dico,lei sorride.
Poi vedo silente.
Prendo il braccio del preside e puff.
Non vomito,ma stavo seriamente per farlo.
"Va tutto bene?" Mi chiede silente.
"Si...ehm tutto bene" dico aggrappandomi al baule per non cadere.
"Credo sia ora di entrare" sussurra il preside,sempre con quel tono calmo.
Non vedo una porta,ma di colpo appare.
Non ho capito cosa ha fatto silente,ma non importa.
Entriamo dentro,la prima cosa che noto nel corridoio,è un...elfo?
Sarà un elfo?,o un...non ne ho idea,ma chiunque sia lui inizia ad urlare.
"La signorina black!!!!" Inizia ad urlare come un pazzo,quasi mi fa diventare sorda quel nanetto li.
"Merlino, non urlare" dico tappandomi le orecchie,lui smette subito.
"Signorina,lui è Kreacher l'elfo domestico" guardo per un po' Kreacher,poi sorrido.
"Ehm,ciao Kreacher" dico,poi iniziò a percorrere il corridoio,con silente dietro.
"Signorina può andare di sopra lei,ci sono i suoi amici" mi dice silente,salgo le scale.
Vedo tante camere,ne entro in una a caso,ci sono Ron,harry,Hermione,Ginny e I gemelli.
Subito Hermione e ginny mi abbracciano ,ricambio subito.
"Harry!!! Ron!!! Fred!! George!!! Come state?" Chiedo,Fred e George borbottano un bene sorridendo,Ron agita la mano.
"Harry? Stai bene?" Dico iniziando guardargli il viso,lui annuisce e io lo  abbraccio.
"Max,sto bene" dice solamente lui,mi sembra più triste del solito.
"Mi sembravi  mia madre quando gli esaminavi la faccia in cerca di tagli" dice Fred, poi George ridacchia,e per qualche strano motivo ci ritroviamo tutti a ridere.
"Sapete che ore sono?" Chiedo,hermione si grida a guardarmi e dice:"le 17:57,perché?".
"Tra poco devono arrivare delle persone..." sussurro io.

|| Maxine Marlene Black||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora