"Visto Potter? Visto com'era tuo padre? Eh potter"ringhio Piton ad Harry,quest'ultimo non sapeva che dire.
Aveva sempre creduto che James,suo padre fosse un brav'uomo,ma quel video dimostrava il contrario,si sentiva triste.
Non riusciva a pensare.
Tornando in camera era triste e pensieroso,doveva fare solo una cosa.
Parlare con Sirius e Lupin.*
"Sirius black" dice Harry,dopo poco vede la faccia sorridente di Sirius apparire,ma quel sorriso si spegne quando vede l'espressione del ragazzo che è sopravvissuto.
"Va tutto bene Harry?" Chiede gentilmente.
"C'è Remus? Vorrei parlare con te e lui,non ci deve essere nessun altro,sopratutto i miei genitori" dice Harry serio.
"Si...ehm certamente" dice Sirius andando a chiamare Remus.
Harry sente Felpato dire a suo padre di andare via,che Harry voleva parlare con lui e Remus.
E li James Potter ha sentito un vuoto dentro si se,perché suo figlio non vuole parlare con lui?
"Eccoci,siamo solo noi" dice Remus sedendosi accanto a Sirius,Harry li fissa per un po'.
"Sicuri? Ehm...non ce Ja- papà nascosto? Non deve sentire" dice Harry incerto su cosa dire.
Quest'ultimo però noto l'espressione stranirà dei due.
E sirius aveva sentito che Harry stava dicendo James.
"Mio padre è una bella persona?" Chiede poi,Sirius lo guarda come se fosse pazzo.
"Oggi,ad Occlumanzia lo ho visto che trattava ehm male piton,in un ricordo" racconta Harry,facendo sospirare remus.
"Harry,tuo padre è una brava persona,si ha sbagliato,ma aveva quindici anni-"
"Io ne ho quindici e non appendo per le caviglie le persone"ribatte lui infastidito.
Sirius e Remus li fissavano.
"Poi perché sei sposato con mamma,lei lo odiava" dice ancora più innervosito il giovane Potter.
"Non lo odiava hanno iniziato ad uscire più in là" spiega Sirius.
"Fidati Harry,tuo padre è una persona stupenda" dice dolcemente Felpato,facendo annuire Remus.
Harry annuisce solo."Fateci passare,fateci passare" urla Max per farsi spazio nella folla,Harry è appena svenuto,durante un esame.
"Harry,va tutto bene?" Chiede la black mentre il ragazzo che è sopravvissuto si rialza.
"Voldemort ha preso felpato" sussurra Harry.
E li Max aveva capito tutto."Harry,Max fermi!!! Che volete fare?" Urla Hermione mentre lei è Ron seguono i due per le scale.
Entrambi si girano di colpo.
"Salvare felpato?" Chiedono in coro con voce sarcastica.
"Ma dai,ma se fosse una trappola?" Chiede Hermione,Max fece un passo verso di lei,
"Lui è mio padre" sussurra,prima di riprendere a correre.
"AH!!" Urla poi scontrandosi contro qualcuno,Charlotte Vance,la ragazza le aveva chiesto di chiamarla con il cognome della madre,così Max aveva ubbidito.
"Charls? Che fai qui?" Chiede Max aiutando la bionda a rialzarsi.
"Ti stavo cercando! Ho saputo cos'è successo,voglio aiutarti" dice la ragazza,Max la guarda per un po'.
"Va bene,vieni" dice iniziando a correre."Allora dove vogliamo andare?" Chiede Ron,i quattro si guardano per un po'.
"Per parlare possiamo usare lo specchio per vedere se tutto va bene,no?" Propone Hermione,Harry sembra convinto della proposta ma poi si sbatte una mano in fronte.
"No,si è rotto!! E non si ripara quella è una strana magia" borbotta triste Harry.
"Il camino!!!! Il camino delle Umbridge!!" Esulta entusiasta Max,facendo sorridere tutti.
"Che succede?" Chiede Ginny,con Luna e Neville dietro.
"Niente" dice subito Harry.
"Noi vogliamo aiutare" ringhia acida ginny.
"Harry,se vogliono va bene!! Più siamo meglio è,ovvio dovete stare attenti,e dovete essere sicuri" Dice Max,i tre annuiscono.
"Bene,dovete sorvegliare il corridoio,per vedere se arriva la Umbridge" dice Hermione a Luna,Neville e Ginny,i quali annuiscono."Presi signora preside" dice Bulstron tenendo Ron per le braccia.
La Parkinson tiene Hermione,Goyle tiene Ginny e Luna,Malfoy tiene Max,Tiger tiene Charlotte e Neville.
Harry è legato ad una sedia.
"Draco,ti prego lasciami andare" sussurro Max in modo che solo lui potesse sentire.
"Perché dovrei?"chiede lui allentando la presa sulle sue braccia.
"Perché altrimenti mi libererò da sola,e per farlo ti farò male" sussurra lei con un ghigno sul volto.
Draco intanto noto quanto i capelli della giovane Black fossero simili a quelli della zia Bellatrix.
"Allora? Cosa vuole da noi?" Urla Max,facendo girare la Umbridge verso di lei.
"Voglio che la smettiate di fare i ficcanaso" dice acida la Umbridge.
"Ti aiuto,va bene?" Sussurra Draco,alla ragazza parve di aver sentito male.
"Cosa vuoi fare?" Chiede lei.
"Farò finta di essermi fatto male, mi sdraio per terra e faccio finto di aver male alla pancia?" Propone lui,facendo ridacchiare Max.
Cosa che non sfuggi ad Harry.
"Va bene ma non ora" dice la Black,lui sussurra un ok.
Intanto la Umbridge aveva portato Harry ed Hermione alla ricerca dell'arma.
E Piton era stato avvertito della scomparsa di Felpato.
"Vado ora,così scappate" sussurro lui,facendo annuire lei.
"Ahia,che male,ahhhh" si sdraia a terra Draco,lasciando Max.
Così tutti i i membri della squadra di inquisizione lasciano la persone o le persone che stanno tenendo.
Tutti tranne Bulstron.
Così Max prende la sua bacchetta dal tavolo,libera Ron, intanto la piccola weasley prende le bacchette.
Tutti scappano,e nel mentre incontrano Harry ad Hermione.
E sono pronti ad andare al ministero.
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|| Maxine Marlene Black||
FanfictionMax ha sempre vissuto in orfanotrofio poi l'anno scorso,ovvero quando ha compiuto 13 anni è stata presa son custodia da un uomo,Remus Lupin,lei ha sempre vissuto nel mondo dei babbani ..fino a quando al suo quattordicesimo compleanno riceve la sua l...