|| Maxine Marlene Black||

•guardami•

"Max calma" dice Ron appoggiato ad una colonna dell'ufficio della Mcgranitt,la quale non era presente lì al momento.
"Ron....io ci sono stata lì" sussurra la ragazza appoggiata alla spalla di Charlotte.
"Tra quando arrivano?" Chiede nervosa Hermione mentre cammina su e giù.
"Speriamo presto" dice Charlotte sospirando.
"Max? Mi senti?" Dice Regulus dallo specchio,Max si stacca dalla spalla di Charlotte per parlare.
"Reg...dove siete?" Chiede lei mordendosi un labbro.
"Proprio qui" dice il ragazzo entrando nell'ufficio.
Max corre subito ad abbracciarlo.
"Lils? Jamie? Mamma? Papà?" Dice incredula la ragazza guardando i quattro.
"Ho portato un po' di compagnia...allora che succede?" Dice Regulus sedendosi sulla sedia accanto a Charlotte,la bionda gli sorride e lui fa lo stesso.
"Harry è andato nella caverna...Reg quella caverna" sussurra la ragazza battendo il piede per terra nervosamente.
"Q-quella caverna" balbetta Regulus,Max con gli occhi pieni di lacrime annuisce.
"Ma di ch-" prova a dire Sirius.
"Quella in cui Regulus è quasi morto....due volte" sussurra con tono pieno di paura Max.
"Ed Harry è andato lì? Da solo perc-" prova a dire Lily abbracciata a James.
"Silente...volevano distruggere l'Horcrux....che abbiamo preso già io e Regulus.....all'inizio della quarto anno...prima della morte di Walburga siamo andati a Grimmauld Place,abbiamo chiesto e Kreacher il vero Horcrux" spiega brevemente la Black.
"Sei andata a Grimmauld Place??? Perché mai??" Urla fuori di se Sirius,Max alza gli occhi al cielo.
"Per sconfiggere Voldemort" sussurra lei,Ron trattiene il fiato.
Il rosso ha sempre odiato sentire quel nome.
"Ma al momento non importa"
"Comunque....dobbiamo andare lì" dice James,Lily piangendo sulla sua spalla annuisce.
"G-guardate" balbetta Marlene indicando fuori dalla finestra,il marchio nero è alto in cielo.
I mangiamorte sono qui.

Max prende la bacchetta sul suo tavolo,e fa una cosa inaspettata,scappa fuori dalla stanza con la bacchetta sguainata.
Sirius la segue per fermarla.
Con dietro il resto della gente.
La ragazza si ferma di colpo,Sirius la riesce a prendere per il braccio.
"Sei pazza dove vai?" Urla Sirius Black.
"Devo cercare Harry.... è sicuramente tornato con Silente...non ci sarebbe questo delirio altrimenti" dice lei aprendo una porta.
"Ahia....cosa" sussurra Max senza farsi sentire da nessuno.
"Ad Hogsmead" dice una voce.
"Chi ha parlato?" Dice Max guardando la gente dietro di lei.
"Nessuno ha detto nulla" dice Hermione.
"Andate ad Hosmead"
"Ad Hogsmead? A-andiamo ad Hogsmead allora se lo dite voi" dice Max.

"Harry!!!!" Urla Max andando contro il fidanzato.
"È m-morto....PITON LO HA UCCISO" urla Harry abbracciando la fidanzata.
"Silente?" Dice piangendo Lily Potter  guardando il corpo.
Poi Piton lentamente esce dall'oscurità.
"Tu....SEVERUS PERCHÈ...TI ODIO" Urla Lily andando verso l'uomo.
"L-lily?" Balbetta diventando bianco cadavere.
"Va all'inferno Mocciosus" ringhia lei,Max riesce a vedere gli occhi lucidi dell'uomo.
Non avrebbe mai pensato di vedere Piton così debole,forse ha appena scoperto la sua debolezza.
Poi l'uomo si smaterializza via.
"Dov'è Marlene?" Dice Regulus guardandosi intorno.
"Mamma.....devo cercarla" Dice la ragazza correndo via.
"MAX NO" urla Regulus correndo dietro di lei.
Sirius si gira per vedere dove sono finiti,ma la nebbia li ha ormai avvolti.
Nascondendo tutto.
"Dobbiamo cercarli" dice Harry alzandosi in piedi.
"Moriremo tutti" sussurra James iniziando a correre.

"Mamma!!!! Dove sei??? Mamma??" Urla Max correndo nei sentieri abbandonati di Hogsmead con la bacchetta sguainata.
"MAX....SCAPPA LUI È QUI" urla qualcuno ,sua madre.
La ragazza si gira di scatto a vede tu sai chi che duella con sua madre.
Poi si ferma di colpo,la donna respira affannosamente indietreggiando,Voldemort ghigna.
"Eccoti qua...ti ricordi cosa ti avevo detto tempo fa...ti avevo offerto un posto tra di noi,ma hai rifiutato e dovevo aspettarmelo naturalmente.
Ma ti ricordi cosa ti avevo detto...che sarebbe accaduto qualcosa,perché ad ogni azione c'è ha conseguenza naturalmente...e tu la pagherai cara" dice Voldemort ridacchiando.
Max vede tutto a rallentatore,Tu-Sai-Chi che punta la bacchetta contro sua madre,la donna è girata.
La Black fa l'unica cosa che le viene in mente parare l'Avada Kedavra.
Non può perdere la madre,non di nuovo.
L'unica cosa che riesce a dire è un "no.
Poi il suo corpo cade a terra.
Marlene urla guardando la figlia.
Voldemort ridendo scompare nel nulla.

"Dove andiamo?" Chiede Charlotte mentre corre accanto a Regulus.
Si sono divisi in tre gruppi: Charlotte e Regulus,Sirius e Harry,James e Lily.
"Max..." sussurra poi tutto d'un tratto Regulus.
Charlotte lo vede appoggiarsi di fretta alla colonna,come se stesse per perdere i sensi.
"Reg..Regulus va tutto bene" esclama preoccupata lei guardandolo negli occhi.
"Che succede? Sai dov'è?" Chiede ancora allarmata.
Regulus sa che Max è la padrona del Dono,quindi quando lei urla per dolore o tristezza riesce a sentirla.
Come per emergenza.
Gli unici due Black in vita con questo dono sono Regulus e Max,infatti solo i due riescono a comunicare tra di loro.
"Regulus guardami" sussurra Charlotte.
E poi nella mente di Regulus si proietta un immagine di lui,da bambino.

Regulus ha cinque anni è sta nel giardino di casa sua.
Sirius è con lui,al momento sta giocando da un altra parte.
Il futuro Serpeverde mentre contava le foglie dell'erba del prato si senti ci colpo svenire.
Anni dopo i genitori avevano scoperto che il bimbo era il successore del Dono dei Black.
Infatti Regulus riusciva a capire quando qualcuno che possiede il dono stava male.
E di quei tempi di persone come lui,ovvero con il dono ce ne erano molto.
"Regulus guardami" aveva sussurrato Sirius,Regulus era sdraiata a terra sorretto solo dal fratello che gli sorrideva per rassicurarlo.

"V-va tutto bene?" Balbetta incerta Charlotte su cosa dire.
"Si...stai tranquilla" dice Regulus facendole un sorriso.
"Andiamo a cercarla" afferma decisa la Vance prima di alzarsi.
Regulus la guarda prima di fare lo stesso.
Aveva conosciuto Emmeline,non così bene da dire di essere suo amico.
Ma un paio di volte quando era triste lei gli aveva detto qualcosa,lo aveva rassicurato.
Una volta gli ha anche consigliato un libro da leggere.
Lei era coraggiosa,gentile e determinata.
Di questo me era certo.
Infatti vedere lì la piccola Vance gli ha ricordato Emmeline.
"Andiamo?" Chiede Regulus.
Charlotte lo guarda per poi annuire,con tutta la determinazione e la forza che è in lei.
"Andiamo" sussurra.