31

11 1 0
                                    



James mi fissa con le braccia conserte e uno sguardo duro. 

<<è solo che non mi convince, va bene?>> domanda nervoso. Sposto il peso da una gamba all'altra e lo guardo confusa. <<dimmi tu chi ti convince a te in questo periodo.>> ribatto. Inarca un sopracciglio. <<stai veramente parlando di Rhys, ora?>> chiede. 

Mi stringo nelle spalle. Mi volto per chiudere l'anta del mio armadietto e torno a guardarlo. 

<<è solo che mi sembra più fattibile che sia Rhys a non andarti a genio, piuttosto che Lucas.>> gli faccio notare e riprendo a camminare lungo il corridoio. <<ma che c'entra adesso Rhys?>> domanda lui agitando le mani. <<niente, stavo solo facendo un paragone... lascia stare.>> sospiro. 

Lui continua a fissarmi arrabbiato. 

<<veramente non capisco.>> esclamo poi.

Sto insieme a Lucas da un pò e quando, un paio di settimane fa, gli ho fatto quel discorsetto, le cose hanno cominciato ad andare alla grande. E ora James se ne esce con questa storia?

 <<che c'è da capire? non mi sta simpatico, non mi convince e voglio che tu gli stia lontano.>> spiega, come se fosse normale. <<parli di Rhys?>> 

Fa un verso frustrato. <<che c'entra adesso Rhys, io sto parlando di Lucas.>> 

Mi guardo intorno nel corridoio illuminato dalla parete a vetri che da al cortile. 

<<James, ma che stai dicendo?>> mi fermo ad osservarlo. <<Lucas è sempre stato tuo amico, sin dalle elementari. Tu mi hai sempre spronato a provarci con lui, sempre tu gli hai detto della mia cotta nei suoi confronti e ancora tu lo hai convinto a farsi avanti e ora...>>
 <<ora ho cambiato idea, Gwen. Non mi convince.>> ripete testardo. 

Prendo un respiro profondo. <<sei sicuro  che dopo aver parlato con Jackson tu non stia esagerando? Sono convinta che quello stupido discorso che ti ha fatto non voglia dire che tu debba tenermi lontana da tutto il genere maschile, ma penso si riferisse solo a Nathan e Rhys. >> 

Scuote la testa come se un insetto gli ronzasse intorno. 

<<ma perchè tiri fuori sempre Rhys??>>  chiede agitandosi. Effettivamente lui non lo aveva neanche nominato e il mio atteggiamento potrebbe sembrargli sospetto. <<perchè...>> inizio a parlare. << questo è il tipico discorso che mi hai fatto fino allo sfinimento su Rhys e Nathan e, che ora tu lo faccia su Lucas mi sembra assurdo.>> spiego.
<< Lucas, il tuo amico.>> gli ricordo.

Abbassa lo sguardo e poi mi guarda afferrandomi per le spalle. 

<<ti fidi di me?>> chiede immediatamente serio. <<non quando ti comporti come mio fratello.>> scherzo.

Il suo sguardo non cambia. Mi fissa come se ne andasse della mia vita, facendo pressione sulle mie spalle. Ingoio un groppo in gola. C'è qualcosa che non mi dice. 

<<certo che mi fido di te, James.>> mormoro guardandolo negli occhi. E sono seria.
 <<allora ti prego, stagli lontana e lascia che ci parli io con lui.>>

Sono incredula. Dovrei stare lontana da Lucas, e senza motivo??

Non mi sembra strano che ora che Jackson è al college, James si senta più protettivo nei miei confronti. Certo, ha raggiunto livelli veramente fastidiosi, ma non è questo a lasciarmi senza parole. 

inevitabilmenteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora