52. Nonna

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Siamo di nuovo dal dottor Fox, in questi mesi non ci siamo fermati un secondo con tutte le partite anche in trasferta dei Rams, però Jaxon sta reggendo bene la pressione, la squadra si è abituata ad avermi a bordo campo e durante le trasferte ho conosciuto anche le ragazze di altri giocatori. L'infermiera ci fa accomodare e il dottore entra subito dietro di noi. "Ben tornati. Allora dovresti essere al terzo mese ora. Sono già comparse le nausee alla mattina?" Annuisco, ricordo che Jaxon si è alzato e mi ha aiutato mentre svuotavo lo stomaco nel water. "Bene, allora controlliamo come sta il bimbo." Mi spiglio e mi sistemo sul lettino mentre Jaxon si piazza nella sedia accanto. Il dottor passa l'ecografo con molta attenzione e anche in questo caso fa delle misurazioni accurate. Ho preso l'integratore per il calcio e la vitamina D come mi ha prescritto. "Tutto bene dottore?" Chiede Jaxon evidentemente preoccupato. "Si, vostro figlio. Anzi i vostri figli stanno crescendo benissimo." Figli? Cioè sono gemelli. Jaxon non sembra preoccupato per la notizia. "Sono gemelli dottore?" Il dottore sospira. "Si due sicuro." Fox ripone l'ecografo e mi passa la carta per pulire il gel. "Le nausee spariranno dottore?" Chiedo tornado sulle sedie. "Certo, appena si entra nel quarto mese dovrebbero sparire completamente, attenzione però alla dieta e pochi carboidrati." Mi ammonisce. "Invece per i rapporti sessuali c'è qualche controindicazione?" Chiede Jaxon guardando il dottore seriamente. "No, si può continuare fino a quasi fine gravidanza ad avere rapporti sessuali, ma non troppo spinti." Vedo che mio marito prende nota. "Continui mi raccomando col calcio e con la vitamina D." Annuisco e ringrazio il dottore prima che mi passi il foglietto per l'appuntamento del mese prossimo. "Dovremo dirlo ora, insomma la pancia sta crescendo e non vedo più perché tenerlo nascosto. Cazzo sono due gemelli." Mi suggerisce Jaxon mentre guida verso casa dei miei zii. "Bhe volevo dirlo a tutti assieme. Mio padre e i miei zii. Poi porteremmo andare a trovare tua madre in Canada e dargli la buona notizia." Mi guarda alzando un sopracciglio, ma acconsente. "Tanto è pressoché Pasqua e di sicuro Mateo la andrà trovare. Così glielo diciamo mentre ci sono tutti e due." Annuisco convinta mentre riguardo la fede che porto al dito. Il matrimonio che hanno organizzato Liam e Ivy è stato stupendo, c'erano tutti, Jhon mi ha accompagnata fino allo sposo lungo il salone. L'ho visto commuoversi anche se tutti sapevano che eravamo già sposati. Abbiamo avuto il nostro vero matrimonio con tanto di ballo, vedere Jaxon in abito elegante e sopratutto vederlo ballare con sua madre è stato toccante. La sera dello stesso giorno ho detto a mio padre che stavo con loro negli affari di famiglia. Jaxon lo sa ho promesso di non nascondergli nulla e infatti sa tutto quello che sto combinando con mio padre. Per ora sto controllando i conti offshore sparsi in tutto il globo. Mi ha dato carta bianca per investimenti immobiliari in stati senza estradizione nel caso beccassero qualcuno di noi. Ho guardato per gli Emirati Arabi Uniti e le Seychelles. La seconda è anche una bellissima meta turistica con un mare meraviglioso. Meglio la seconda opzione, non mi piace il caos e la pomposità degli Emirati. In alternativa c'è Capo Verde che potrebbe essere interessante come punto di sosta. Ho contattato qualche agenzia sia alle Seychelles sia a Capo Verde e vediamo cosa mi dicono. Tornati a casa Jaxon chiama mio padre e gli chiede se riesce a scendere in questi giorni mentre io controllo la risposta delle agenzie immobiliari. "Belle casine, potremmo andarci in vacanza nel caso." Mi bacia sul collo mentre le sue mani si fanno strada fino la mia pancia. "Si inizia a vedere. Porca puttana due in una volta. Nella tua famiglia c'erano casi?" Scuoto la testa. "In realtà non lo so, non ho mai chiesto a Jhon perché col problema di infertilità lo davo per escluso. Mia madre non ha mai conosciuto la sua famiglia quindi non saprei." Mi stringo nelle spalle. "Di solito dicono che è di famiglia evade dei gemelli e nella mia non ce ne sono mai stati. Ma sono felice di sapere che sono due là dentro." Mi accarezza la pancia con delicatezza prima di farmi distendere completamente e focalizzarsi sulla mia pancia con carezze e baci. "Così dopo potremmo fermarci dato che sono già due." Jaxon mi guarda storto. "Non penso che mi accontenterò di due. Sai che ne voglio tanti. Pensavo a cinque." Affondo la testa nel cuscino e lo sento ridacchiare.

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