Ce n'è sempre una

30. Proposte

Questo fine settimana c'è la seconda partita di campionato, non vedo l'ora di stare a bordo campo con Mateo che mi spiega come procede perché io ancora mi rifiuto di imparare gli schemi e di capire il gioco. "Allora la prima settimana delle vacanze andiamo a Vancouver da mia madre. Forse mio fratello non te lo ha detto, ma mia madre non sta più nella pelle all'idea di conoscerti." Mi copro la bocca per non far vedere al professore che rido. Ieri ho avuto il risultato di uno dei tre esami che ho fatto ed è andato bene, l'ho scritto subito a Jhon. Per fortuna Jaxon non ha più avuto incubi dopo quella volta sul jet per colpa di suo padre. "Che tipo è vostro padre?" Forse Mateo avendo ricordi più felici avrà un opinione piu veritiera anche se quello che ha fatto al figlio maggiore è deplorevole. "Tipo taciturno, che io ricordi non è mai stato espedivo con noi però non ci ha mai fatto mancare nulla. Per fortuna sul piano sentimentale Melania è imbattibile, vedrai che ti piacerà. Mio padre non so se ci sarà quando andiamo là. Tuo padre ci lascia il jet?" Non sta nella pelle all'idea di usare il jet dalla ditta Dallas. "Si, ma mi ha fatto promettere che passeremo il capodanno con lui tutti e tre. Non sei esentato." Lo rimprovero prima che il professore ci zittisca. "Quindi tuo padre non c'è mai stato molto? Insomma viaggiava spesso?" Lo vedo pensarci. "Viaggiava si, ma sopratutto durante i weekend, ma spesso anche io e la mamma eravamo via, Jaxon invece andava con nostro padre nei viaggi. Diceva che avere dietro i figli ti renda più affidabile e dispone bene le persone." Quindi durante i weekend il padre si portava spesso dietro il figlio e chissà che roba lo costringeva a fare. "Com'è andata in Italia? Mio fratello non mi ha raccontato molto." Sapevo che gli sarebbe cascato il naso per sapere. "È andata bene, siamo arrivati a pelo prima che entrasse in ambulatorio, Kyle le ha detto quello che doveva dire, ma lei è entrata comunque per abortire." Lo sento deglutire. "Però dopo poco è uscita in lacrime e si è buttata sopra Kyle che era seduto in lacrime. Non lo ha fatto e lei è venuta qua con lui, vedranno come si evolvono le cose, ma almeno ci provano. Spero che si trovino bene insieme, per loro e per il bimbo in arrivo." Restituisco a Mateo i suoi appunti, è stato gentile a prestarmeli così che potessi mettermi in pari. Se tutto va bene potrei essere in pari con gli esami dopo il primo semestre, secondo le percentuali pochi studenti restano in pari già dal primo semestre. "Secondo te troverò mai una ragazza io?" Che strana domanda fatta da lui. "Certo. Ma perché mi fai questa domanda?"  Lo vedo alzare gli occhi al cielo e capisco che c'è qualcosa sotto. "Cosa bolle in pentola Mateo?" Scuote la testa, ma poi si arrende. "Dafne è venuta a farmi visita in camera nel ultimo periodo." Cosa? La stessa Dafne che si strusciava sul mio ragazzo? Questa è bella. "Cioè scopate?" Chiedo acida. "Non urlare. Si è stato strano la prima volta. Si è intrufolata in camera mia con una scusa, era brilla e si è seduta sul mio letto mentre io ero con solo una maglia e i boxer. Mi è letteralmente saltata addosso, per fortuna avevo qualche preservativo nel cassetto." Sono completamente spiazzata da questa notizia bomba. "E a te è piaciuto?" Sono un po' preoccupata per lui, non vorrei lo sfruttasse per arrivare al fratello. "Stranamente si, sa bene come muoversi e come far venire un ragazzo. Sa che mio fratello sta con te e che è off limits, non penso stia cercando di arrivare a Jaxon." Quindi ci ha pensato anche lui, gli arriva un messaggio, sorride e risponde velocemente. "È lei, quando finisce la lezione ci vediamo dietro la casa del custode." Sembra teso, controlla dentro lo zaino. "I preservativi li ho." Afferma tornando alla lezione. "Lo fate al aperto?" Annuisce mentre sfrega nervosamente le mani. "Perché sei nervoso? Cosa ti preoccupa?" Si sfrega le mani sui jeans. "E se faccio cilecca? Insomma spero di soddisfarla e di farla venire, ma non sono sicuro." Pensa di non essere abbastanza e di non riuscire ad avere un rapporto completo. "Vedrai che la farai urlare di piacere." Ridacchia con me prima di uscire dal sulla e dileguarsi. Arrivo alla palestra sola. "Mateo non è con te?" Jaxon è preoccupato ma io rido così mi imprigiona contro il muro. "Fai ridere anche me?" Spinge il suo bacino contro di me. "Tuo fratello è ad un appuntamento galante." Mi metto in punta di piedi, lui si abbassa e ci baciamo, un bacio lento, sensuale e armonico. "Con chi? A te lo ha detto sicuro." Mi mette due dita sotto al mento per costringermi a guardarlo. "Con Dafne." Si mette a ridere pure lui ora. "Però non una parola Jaxon." Annuisce mentre mi carica in spalla e mi trasporta fino lo spogliatoio dei ragazzi.