4.3

3.8K 177 73
                                    


IL DEMONE IN PIGIAMA


Lo shock per la perdita di Malocchio aleggiò sulla casa nei giorni seguenti

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Lo shock per la perdita di Malocchio aleggiò sulla casa nei giorni seguenti.

Il che, tra le altre cose, mi rendeva difficile concentrarmi sulla nostra missione: trovare e distruggere gli Horcrux. L'Occhio aveva miracolosamente smesso di mostrarmi Draco (e un po' ne ero felice: magari voleva dire che non gli stava succedendo niente di particolare), ma anche tutto il resto. Non ne voleva sapere di reagire al Medaglione, e io stavo iniziando a perdere la pazienza.

Harry mi sembrava avere l'argento vivo addosso. Era inquieto e non riusciva a stare fermo; conoscendolo bene, sapevo che smaniava per mettersi a lavoro. Ma non era così semplice, come gli fece notare Ron. «Be', non puoi fare niente per gli...» articolò in silenzio la parola "Horcrux" «finché tu e Lys non compirete diciassette anni. Avete ancora addosso la Traccia. Ma fare i nostri piani qui o in un altro posto è lo stesso, no? Oppure» e ridusse la voce a un sussurro «credete di sapere già dove si trovano i Voi-Sapete-Cosa?» e mi guardò eloquente.

«No» ammisi controvoglia «il mio stupido Occhio al momento è in silenzio radar. E poi in queste settimane mi fa vedere tutt'altro»

«Tipo?»

«Tipo niente di importante» tagliai corto.

«Be', penso che Hermione abbia fatto un po' di indagini» disse Ron «ha detto che le teneva per quando sareste arrivati»

Eravamo seduti al tavolo della colazione; il signor Weasley e Bill erano appena andati a lavorare, la signora Weasley era salita a svegliare Hermione e Ginny, e Fleur era scivolata via per farsi un bagno. «La Traccia finirà il trentuno» ribatté Harry «vuol dire che io e Lys dobbiamo stare qui ancora solo quattro giorni. Poi potremo...»

«Cinque giorni» lo corresse Ron, deciso «dobbiamo stare per il matrimonio. Ci uccideranno se ce lo perdiamo. È solo un giorno in più» suggerì in risposta all'espressione ribelle di Harry.

«Non capiscono quanto è importante...?»

«Certo che no» rispose Ron «non ne hanno idea. E già che ci siamo, volevo proprio parlarvene». Guardò la porta che dava sull'atrio per accertarsi che sua madre non fosse di ritorno, poi si avvicinò a noi. «La mamma sta cercando di far cantare me e Hermione per sapere che intenzioni abbiamo. Ci proverà anche con voi, quindi preparatevi. Anche papà, Sirius e Lupin ci hanno fatto delle domande, ma quando abbiamo detto che Silente vi aveva raccomandato di parlarne solo con noi, hanno lasciato perdere. La mamma no, però. È molto decisa»

La profezia di Ron si avverò poche ore dopo.

Appena prima di pranzo, la signora Weasley prese da parte me e Harry chiedendoci di aiutarla a identificare un calzino solitario che pensava fosse uscito da uno dei nostri zaini. Dopo averci incastrati nella minuscola lavanderia accanto alla cucina, buttò lì come nulla fosse: «A quanto pare, Ron e Hermione pensano che voi quattro abbandonerete Hogwarts».

[2] 𝙒𝙞𝙩𝙝 𝙊𝙥𝙚𝙣 𝙈𝙞𝙣𝙙 » Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora