15. - Proposte di matrimonio

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Love Story, Taylor Swift
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Credo di essere una di quelle poche persone che non vede il proprio compleanno come l'evento dell'anno e no, prima che qualcuno possa azzardarsi anche solo a pensarlo, non lo odio né penso che sia "un giorno come un altro" per citare le mie care protagoniste; assolutamente no, ma credo che sia un evento come la Pasqua, bello e da passare con i propri cari, ma non così importante da fare il conto alla rovescia per vedere quanto manca.

Purtroppo per me, il resto del mondo, o meglio delle persone che mi stanno attorno, la pensa diversamente e ogni volta che arriva Novembre sono costretta a subirmi mille domande su cosa ho intenzione di fare o organizzare per il fatidico giorno, come adesso.

"Perché non indossi questo?" chiede Camila tirando fuori dal mio armadio un vestito e mostrandolo sia a me che a Ellie, la quale annuisce entusiasta mentre si sdraia sul mio letto.

"E io che volevo stare con il pigiama tutto il giorno." ribatto sarcastica facendo roteare gli occhi ad entrambe, sorrido amorevolmente e prendo il vestito dalle mani di Camila rimettendolo a posto.

"Scarlett mancano meno di due settimane, non puoi davvero organizzare tutto una settimana prima." dice Ellie mettendosi a pancia in giù per poi lanciarmi un'occhiata significativa, sbuffo rumorosamente e mi metto davanti all'armadio mentre le mie amiche continuano ad assillarmi.

"Stanno già organizzando tutto Liam ed Evan, domani chiedo cosa vogliono fare e in base a quello decido cosa mettermi, okay? Ora possiamo cambiare discorso?" chiedo sfinita e loro annuiscono facendomi trarre un sospiro di sollievo. Capisco che il loro assillarmi vuole essere solo un tentativo di farmi vedere il mio diciottesimo compleanno in un'ottica diversa, ma così non mi fanno vedere l'ora che arrivi solo per togliermelo davanti.

"Allora." inizio in modo da distrarle e cambiare discorso definitivamente "Dove andremo stasera?" chiedo con finta curiosità, okay forse non così finta ma insomma capitemi, so come funzionano queste cose, ho letto abbastanza libri al riguardo, e se arrivo ad una festa con i ragazzi più popolari della scuola, posso dire definitivamente addio al mio piano di non aver niente a che fare con la popolarità e i pettegolezzi.

"Credo che prima andremo a casa di Ryan e poi in qualche locale." dice con voce sottile Ellie e se prima trattengo un urlo di gioia, dopo mi giro di scatto verso la mora che sta guardando tutto tranne che me e Camila.

"Dio mio Ellie, ti prego dimmi che non ti sei presa una cotta con Ryan." la scongiuro mettendomi in ginocchio ai piedi del letto e congiungendo le mani mentre Camila si siede a fianco a lei e le scompiglia i capelli ridendo "E brava la nostra Ellie."

"Penso solo che sia carino e molto gentile." borbotta lei mettendosi a pancia in su e coprendosi la faccia con un cuscino, oddio sta arrossendo.... non ce la posso fare.

"Ma guardala, adesso è diventata rossa come i tuoi capelli." la prende in giro Camila togliendole il cuscino dalla faccia e iniziando a tirarle pizzicotti sulle guance.

"Senti da chi arriva la predica." la canzono io facendola fermare di botto "O sbaglio?" le chiedo toccandole il braccio come ha fatto lei stamattina con Jace. Ellie scoppia a ridere mentre e io con lei mentre lei abbassa lo sguardo nascondendo un sorriso.

"Innanzitutto non mi piace né ho una cotta per lui, semplicemente mi intriga e provarci non è mica un reato." si difende lei mentre io e Ellie la guardiamo scettiche alzando entrambe un sopracciglio facendola ridere.

"Dio mio, mi state uccidendo! Io non volevo averci niente a che fare e ora me li trovo come cognati." scherzo e Ellie ride mentre Camila mi lancia il cuscino che aveva tolto alla mora.

Questa non è una fanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora