5-A: Katerine

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Opzione scelta: Dire la verità (opzione corretta)

Appena sento la porta aprirsi faccio un grosso respiro, al momento mi trovo in cucina a bervi una tazza di caffè caldo, e l'entrata non dista cosi lontano da dove sono io. Durante il giorno ho preso la decisione di smettere di mentire e di raccontargli tutto sperando di non finire in prigione o in un qualsiasi altro posto non positivo e pericoloso. I passi del ragazzo si fanno sempre più vicini fino a quando non lo vedo sbucare dalla porta con un mezzo sorriso
Tae <<eccoti qua piccola, ti sei goduta questo giorno libero?>>
Annuisco, non ho il coraggio e la forza necessaria per dirgli la verità in faccia Però ho deciso e non posso ignorare la mia scelta. So che lo faccio per il mio e il suo di bene. Alzo lo sguardo decisa, verso di lui
<<Dobbiamo parlare>>
Il ragazzo si avvicina alla prima sedia libera e sbadiglia, probabilmente stanco dal lavoro e stanco anche della lunga giornata. Mi spiace dargli ulteriore peso ma è giusto che sappia la verità
Tae <<di che cosa? È successo qualcosa?>>
Deglutisco prima di rispondere
<<Io ho detto diverse bugie>>
Lo sguardo dell'alieno si assottiglia e mi perfora sentendo già la sua disapprovazione ma anche la sua curiosità
Tae <<e su che cosa mi hai mentito>>
<<Sulla mia verginità....>>
Tae<<COSA?>> Il ragazzo si alza immediatamente in piedi arrabbiato. Il suo sguardo mi fulmina e le sue labbra fanno una smorfia per niente contenta
<<Si non sono vergine mi dispiace, inoltre non voglio fare la tua segretaria. La francia è uno dei paesi più brutti che ci siano in sto mondo, voglio tornare a casa>>
In quel momento il tavolo trema e il ragazzo è letteralmente furioso, furioso in una delle maniere più spaventose che credo di aver mai visto in vita mia. Senza esitare si avvicina a me e mi afferra dal collo alzandomi in aria con una forza che non credevo di avere, sento mancare il respiro e la mia testa sembra di scoppiare da un momento all'altro.
Tae <<è divertente prendersi gioco degli altri vero? Ma almeno hai avuto il coraggio di dirmi la verità, quindi non sarò crudele per oggi>>
Allarga la stretta e io cado a terra facendomi male sia al culo che leggermente alle gambe, un gemito di dolore esce dalle mie labbre. La testa la mantengo bassa non volendo rivedere quei occhi che mi mettono una paura immensa.
Tae<< domani inizi il lavoro, non voglio discussioni e rimani in questo paese che tanto odi>>
Fa per andarsene e io faccio per replicare ma le parole mi si fermano immediatamente appena vedo il suo volto e la sua rabbia. Capisco che forse è meglio non interferire con la facendo e acconsentire... Il giorno seguente mi sveglio iniziando la giornata al peggio. Arrivo in ufficio e molto salutano tae e fissandomi e mettendomi a disagio. Già parlano una lingua di merda, in più mi fissano pure ma che si facessero i cazzi loro va. Sta di fatto che per prima cosa Tae mi da da compilare e rivisionare dei documenti in francese....ma questo lo capisce che non so il francese?

Trovare un modo per fargli comprendere che non sai il francese e dire, se si vuole, anche dei punti di accordo da poter mettere fra i due

Hellish love (interrativa aperta) BTS Applyfic (Open)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora