1: Felicity

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Considerando il fatto che devo per forza scegliere qualcuno, sceglierò qualcuno di semplicemente perfetto.
Non voglio imperfezioni, non voglio qualcuno di rozzo, maleducato o disubbidiente, questi saranno i fattori che indicheranno la persona che io sceglierò.
Niente di più niente di meno, semplice.
Par l'occorrenza ho scelto un posto perfetto, com'è tutto quello che organizzo. Il locale che ho scelto ha una sola centrale è abbastanza grande che mi permetterà di osservare attentamente ogni singolo umano che si presenterà, divanetti comodi per me è per chi si siede in attesa del suo turno, cibo fresco e delizioso, con naturalmente bevande abbinate.
Ho anche in mente tutto quello che accadrà, deve andare tutto secondo i miei piani. Non ho tempo di pensare ad altro.
Così prima che sia troppo tardi mi dirigo verso il locale prestabilito per prenotarlo. lo so che manca un bel po' di tempo al giorno, ma potrebbe sempre essere preso da qualcun altro e questo a me non va affatto bene.
Così con fare altezzoso è superiore mi dirigo verso il personale è chiedo di parlare con il capo.
X. "Mi spiace ma il capo ora è occupato"
"Come é occupato?! Ho preso un appuntamento ed esigo che lui ora sia qui disposto a parlare con me. Intesi?!!"
X. "Ma io le sto dicendo che al momento è occupato non può-"
"Io le sto dicendo" dico con il tono di voce nettamente superiore ma comunque calmo e composto "che ho un appuntamento a quest'ora, in questo preciso momento, con il suo capo. E dato che è una questione abbastanza importante, le consiglio di non farmi perdere tempo, e di andare dal suo capo e di farlo venire da me, o io da lui, questo non è importante. Ma io ora devo parlare con lui. CHIARO?" scandisco chiaramente l'ultima parola per far sì che capisca l'importanza di questa sua azione. infatti lo capisce è scatta subito verso una porta che presumo se quello del suo capo.
Poco dopo la stessa ragazza esce dalla stanza e mi fa accomodare all'interno di essa.
La guardo con uno sguardo fiero ma anche dominante per farle capire che ha fatto la cosa giusta e che non ne pagherà le conseguenze, ed entro.
Ma quello che vedo non è quello che avrei mai immaginato di vedere.
Un alieno e ha appena firmato un foglio, e allungando la vista noto la data in cui io farò la gara.
"No, fermi. Quella data non è fattibile, serve a me. Sono qui per prenotarla"
Capo. "Signorina mi dispiace ma questo ragazzo ha appena prenotato il locale. Non posso più darglielo"
"E allora strappi il foglio, no?!"
Kook. "Senti piccolo sgorbietto esci fuori questa stanza. Io ora starei chiudendo alcune pratiche, per concludere la prenotazione di questo locale per la data prestabilita. Non mi importa le tue lamentele da bambina viziata, trova un'altra stanza prima che io mi incazzi e te la faccia pagare."
"Ma chi ti credi di essere scusa? Pagherò più di quello che tu hai pagato per avere questa stanza così lui sarà costretto per motivi economici a rifiutare la tua offerta"
Kook. "Jung Jungkook, e sarei uno dei più ricchi e potenti. Quindi cosa hai intenzione di fare bambolina? Come hai intenzione di sottomettere la mia forza? Sono proprio curioso" mi guarda con sguardo di sfida, e ciò mi fa stringere i miei pugni per farmi mantenere l'autocontrollo.
"Non ti conviene sfidarmi perché posso essere molto crudele"
Kook. "Allora sorprendimi" dice mentre conclude la prenotazione del locale. Per poi alzarsi venire verso di me e dopo una leggera spinta con la sua spalla dice "aspetto tante sorprese bambolina d'accordo?" Mi fa occhiolino e scompare dalla mia vista.
Dio che nervoso, come cazzo ha osato umiliarmi in questo modo?
Tzh, vuole tante sorprese no? Bene le avrà.
Kim Seokjin, la persona la quale lui tiene di più, ma anche la persona più indifesa essendo un umano.
So che non lo sceglierà mai come marito Ma so anche che spera che lo prenda qualcuno di gentile.
Chissà se sarà così

Hellish love (interrativa aperta) BTS Applyfic (Open)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora