Mi svegliai. Christian non c'era più accanto a me. Ero coperta dal piumone e la parte in cui lui aveva dormito era tutta scoperta. Non c'era. Erano le 12. Scesi dal letto e andai in salone.
Vidi il "brunch" pronto.
《Buon appetito, sapevo che ti saresti svegliata verso quest'ora.》
《Grazie. Ti voglio bene.》dissi abbracciandolo.
Andai a mangiare e m'abbuffai.
《Dunque, questi giorni staremo solo io e te. Fratelli che stanno insieme, solo da soli.》
Mi batteva forte il cuore.
《Sul serio? Beh, che cosa carina da fare insieme.》dissi. 《Aspetta, devo chiamare Charlie.》
Tornai un attimo in camera.
《Ehy Charlie, stai a lezione?》
《Eh, si. Ora sto in bagno. Perché mi hai chiamato?》
《Senti, come facciamo con il tema?》
《Non lo so, non posso se non ci sei tu qui.》
《Ed lo Stelling, non è così tutta questa gentilezza.》
《Si lo so, che..》sotto si senti una voce. 《Ehy, Char, torni in classe?》Era una voce femminile, dolce che chiedeva molto delicatamente e molto amorosa. Era Vaniglie.《Ecco arrivo.》rispose dolcemente anche lui. E spense senza dirmi "Ciao" o quant'altro.
Tornai da Christian.
《Preparati che tra un po andiamo.》mi disse.
《Perché dove andiamo?》
《Sorpresa! Dai preparati che poi ti ci porto.》
《Okay, sono eccitatissima, mi preparo e vengo!》
Sentivo che rideva e anche lui si andò a preparare.
Misi un vestito blu con una giacchetta di Jeans e le vans nuove. Uscii e vidi Christian con una maglietta senza maniche nera con una camicia blu sopra i jeans e anche lui le vans.
《Usciamo bellissima?》mi chiese.
《Da quand'è che ti comporti così con me?》dissi mentre ridevo.
《Da quando so che è bello stare con te.》
《Grazie, ehm.. ora mi porti dove mi hai promesso di andare?》
《Ecco, usciamo.》
Mi portò con la macchina in un parco e prima di uscire dalla macchina mi chiese di mettere una benda agli occhi.
《Sai, penso di averlo già visto questo posto.》dissi mentre mi metteva la benda.
《È ti ricordi di questo posto allora?》
《Non so.》
《Bene, ora ti ricorderai.》
Uscimmo dalla macchina. Mi condusse per qualche tratto tenendomi i fianchi.
《Ecco, siamo arrivati.》
Mi tolse la benda.
Rimasi senza fiato. Era la "radura" dove andavo con Christian da piccola. Li giocavamo insieme e ci divertivamo. Da quando papà si è trasferito a Parigi per motivi di lavoro non ci andai più.
Praticamente era un luogo nascosto in un parco poco frequentato. Era un cerchio di erba con accanto un laghetto con dei pesciolini che ho trovato al mare da piccola. Al centro c'era un grande salice piangente dove si poteva salire sopra e li si trovavano le amache dove dormivo con Christian quando litigavamo con papà. C'era un buco sotto le radici e li mettevo le cose che amavo tanto.
STAI LEGGENDO
NON SONO ALL'ALTEZZA [IN REVISIONE]
Roman d'amour"Non sono mai stata veramente forte, neanche quando Christian ci provava. Neanche quando Charlie mi baciava. Neanche quando Michael mi lasciava." Charleen non è una ragazza come tutti. Ha un padre ricco, un fratello sempre presente e un'amica fanta...
![NON SONO ALL'ALTEZZA [IN REVISIONE]](https://img.wattpad.com/cover/27238700-64-k937018.jpg)