Tornammo a casa insieme, quando per strada incontrammo Christian. Stava al cellulare e io ci sbattei contro. La cosa che mi piacque di piu è il fatto che quando incrociò gli occhi con Jive, non si staccò piu.
È vero, l'età nell'amore è solo un ostacolo, e tu devi fare di tutto per superarlo.
Christian era uscito proprio per prendermi e quando eravamo solo noi due iniziò a farmi le domande.
《Chi era quella?》
《La sorella del ragazzo.》
《È stupenda, come si chiama?》
《Christian, lei si chiama Jive.》
《Jive, che nome fantastico. Jive, potrei ripeterlo infinitamente senza stancarmi. Ah, Jive, quanti anni ha?》
《Ventitre.》
《Troppo vecchia per me. La lascio perdere.》
《No, Christian. Potrebbe essere la tua anima gemella, e tu la sottovaluti. Dagli una chance, l'età è solo un numero, lei è di piu.》
《Ci dovrei provare.》
《Si fallo. Amo questi momenti in cui l'alievo supera il maestro!》dissi ridendo.
《Ti lascio uscire con il ragazzo, se Jive mi piace.》
《Usciamo in quattro stasera? Cena elegante.》
《Mh, si. Organizziamola.》
《Un posto romantico è il ristorante 'Marilou La Beau'.》
《Si, li contatti tu?》
《Okay.》
Uscii in giardino. E chiamai Charlie.
《Ciao Charlie, stasera siete liberi tu e Jive?》
《Si perchè?》
《Vorrei che uscissimo io, te, tua sorella e Christian insieme. Cosi, per conoscerci meglio.》
《Si. Per me va bene.》
《Alle 20:00, cena formale al 'Marilou La Beau'?》
《Mh, idea carina. Ci vediamo dopo amore.》
《Baci, baci, tesoro mio.》
Attaccò, sorrisi. Mancavano ancora sei ore alle otto. Così portai Christian in centro e ci preparammo. Lo portai nei negozi piu eleganti di Lione e comprammo un bel smoking, e io mi trovai un abitino carinissimo. Ecco erano quasi le otto, andammo a prendere Charlie e Jive. Christian aveva preparato un mazzo di rose per Jive. Arrivò Charlie e si sedette accanto a me.
Balbettava.《Ehm, sei stupenda, bellissima.》
《Grazie, anche tu non sei da meno.》
Lui arrosii.
《Fa caldo qui dentro o sono io?》
《Mh, no. Qui si sta apposto, stai sudando. Sei nervoso?》
《No, è che tu mi togli il fiato dal tuo splendore.》
《Sei dolcissimo. Sembra che sia la prima volta che ci vediamo, invece stiamo insieme, amore, che ti succede?》
Jive intervenne da avanti. 《È nervoso, sei bellissima e non sa come comportarsi.》
Allora gli diedi un bacio in guancia e lo abbracciai.
《Stai meglio così?》
《Si. Piu o meno.》
Continuava ad essere rosso.
《Non ti stressare.》
《È che sei veramente bellissima, e veramente mi togli il fiato.》
Sorrisi.
《Dai! Torna il ragazzo figo di una volta, almeno in quel modo potevo parlarti tranquillamente! Non dirmi che ti sei intimidito quando ho scoperto che eri un anno piu piccolo!》
Si calmò finalmente. Smise di tremare, e riiniziò ad avere una temperatura corporale regolata.
Era bellissimo. Mozzava il fiato. Cosi tentata, gli diedi un bacio.
Christian ci vide.
《Ehi! Don Giovanni, vacci piano con la mia sorellina. Non è che te la porti a letto al primo appuntamento.》
Jive sorrise.
《Tranquillo Christian, mio fratello non fa queste cose. È troppo giovane.》
《Si, dite tutte così.》bisbigliò Christian.
《Comunque penso che siamo quasi arrivati.》dissi per cambiare un po' il discorso.
Ancora un po' di tremolio lo faceva Charlie, cosi gli presi la mano e la strinsi. Le mie mani erano calde, le sue gelide. Ed in un secondo ecco che tornava il solito.
Arrivammo, scendemmo. Era un posto così romantico. Così bello.
Era stupefacente, ma niente. Nulla di tutto quello faceva paragone alla bellezza di Charlie. Sembrava un ragazzo così forte, sicuro di se. Ma lui è debole, si faceva condizionare. Era carinissimo. Il ragazzo piu dolce che abbia mai incontrato.
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NON SONO ALL'ALTEZZA [IN REVISIONE]
Romance"Non sono mai stata veramente forte, neanche quando Christian ci provava. Neanche quando Charlie mi baciava. Neanche quando Michael mi lasciava." Charleen non è una ragazza come tutti. Ha un padre ricco, un fratello sempre presente e un'amica fanta...