Inizio flashback:
Vinnie si dirige fuori dalla porta incurante dei richiami delle ragazze che chiedono spiegazioni.<<Puoi spiegarmi cosa succede?>> chiede il ragazzo a Dylan che l'ha chiamato preoccupato.
<<Sono in tantissimi e credo abbiano qualche arma , non ne sono certo.>> risponde l'amico sussurrando.
<<Sto arrivando..>> Vinnie mette in moto l'auto e sfreccia tra le stradine del viale, fortunatamente la
posizione dirigeva al parco, più precisamente la casa in cui si sono recati la scorsa volta.<<...sono fuori al parco.>> continua parcheggiando l'auto e chiudendola prima di addentrarsi in quello stretto vico che divide il parco dalla casa abbandonata.
<<Eccolo qui, ne mancavano di bei visi qui.>> sorride Jack notando Vinnie che entra all'interno della casa.
<<Grazie per il complimento .>> sorride ironico quest'ultimo notando gli occhi rossi come le guance del ragazzo che prima ha parlato , è visibilmente ubriaco.
<<Posso capire come ci siete finiti qui?>> chiede sotto voce avvicinandosi ai suoi amici che sono di fronte agli altri ragazzi e li guardano in modo minaccioso.
<<Già , come ci siete finiti qui?>> chiede con un filo di sarcasmo Chris.
<<Non devi neanche nominare una sola delle ragazze.>> sbotta Jackson, visibilmente teso.
<<Amico ma che succede?>> continua a domandare Vinnie non riuscendo a capire ciò che sta accaduto.
<<Vi stavamo seguendo dato che Summer aveva dimenticato il telefono al locale..>> inizia a raccontare Dylan che poi mostra un cellulare a Vinnie.Sembra essere proprio quello di Summer dato lo sfondo che ritraeva lei e le altre tre ragazze del gruppo.
Un messaggio attira l'attenzione sullo schermo , è di Jack e c'è scritto : " sei davvero bella con questo vestitino , che ne dici se ci incontriamo al parco..mi dispiace davvero."
Alla visione di ciò Vinnie stringe i pugni infastidito, cosa che gli causa anche stupore dato che non comprende il perché di tutta questa rabbia.
<<Che c'è Vinnie? Ti da fastidio che io sia riuscito per la prima volta a conquistare una ragazza della scuola e tu no? Magari stasera potevamo anche andare oltre io e la bellissima Summy.>> lo provoca Jack.
<<È una mia amica e non devi infastidirla.>> risponde il ragazzo guardandolo negli occhi.
<<Di sicuro non la infastidivo, sarebbe stato bello poterla vedere urlare, questa volta però non per le troppe botte.>> appena Jack pronuncia questa frase Vinnie gli si fionda contro sferrandogli un pugno sul naso.
Succede tutto velocemente.
I ragazzi iniziano una rissa che sembra spargere sangue ovunque.Dylan è occupato a proteggere Vinnie dagli altri ragazzi , come tutto il gruppo, ma viene poi colpito da un pezzo di vetro rotto che gli viene conficcato nel fianco da Chris.
Impreca piegandosi dal dolore e così tutti si fermano .I suoi amici si affrettano a soccorrerlo.
<<Pensavo fossimo amici..>> sussurra il ragazzo ferito provocando una risatina da parte di Jack e Chris.
<<Andiamo via!>> urla uno dei ragazzi del gruppo di Jack notando che la ferita di Dylan stava iniziando a perdere parecchio sangue.
<<Amico sta arrivando un' ambulanza.>> gli dice Liam piegandosi verso di lui.
<<Non fa male.>> sorride Dylan prima di perdere i sensi.
Fine flashback.
Pov's Summer:<<Oh mio dio..>>Ginny si copre la bocca con le mani stupita.
I ragazzi hanno raccontato la vicenda accaduta omettendo l'arrivo del messaggio sul cellulare di Summer per non farla sentire in pericolo.
<<Non dovevate rischiare così tanto, dannazione Dylan potevi rimanerci sotto. Ma te ne rendi conto?!>> urlo preoccupata verso il mio migliore amico.
<<Ha solo cercato di proteggerti.>> risponde Liam al suo posto.
<<Cosa voleva da me? Dov'è il mio telefono?>> chiedo , non avevo fatto caso al fatto che non l'avessi con me ieri notte.
Dylan lo tira fuori dalla tasca del suo pantalone e me lo porge , sembra che il messaggio di Jack sia stato cancellato.
<<L'avete cancellato voi il messaggio ? Cosa diceva ?>> chiedo e tutti spalancano gli occhi.
<<Cosa ne sai del messaggio ?>> chiede Vinnie.
<<Guardate che anche da ubriaca le cose le capisco ..>> rispondo alzando gli occhi al cielo.
<<Nulla di importante , davvero.>> continua Vinnie e annuisco evitando discussioni inutili.
<<Vabbè...che ne dite di uscire un po' ?>> propone Emily.
<<Andiamo un po' ad allenarci con gli skate.>> propone Liam e tutti annuiscono così vado a lavarmi e vestirmi, dato che sono ancora in pigiama , e senza truccarmi metto le scarpe e lego i capelli.
<<Dai forza stiamo aspettando da mezz'ora.>> mi rimprovera il mio migliore a cui rispondo semplicemente alzando il dito medio.
Chiudo la porta e in poco tempo siamo al parco.
Tutti i ragazzi sono sugli skate ed io sono qui ad osservarli su una panchina.Sembrano così felici e spensierati.
Jordan cerca di insegnare Ginny a salire sullo skate,non è del tutto una frana ad essere sinceri, Loren con mia grande sorpresa è abbastanza brava come Dylan che sta ridendo e scherzando con Emily.Decido di indossare le mie amate cuffie ma la mia mano viene bloccata da un'altra , un po' più grande della mia. È Vinnie.
<<Che c'è ?>> gli chiedo.
<<Non vieni anche tu?>> mi chiede ed io muovo la testa negando.
<<Vuoi che tu insegni a salire sullo skate , non è finita bene l'ultima volta..>> dice con fare scherzoso.
<< Fottiti.>> gli dico fredda inserendo una cuffia.
<<Ma dai, scherzavo.>> risponde ridendo.
<<Dai sali sullo skate.>> mi smuove il braccio cercando di convincermi.
<<No.>> rispondo ferma.
<<Perché no?>> mi chiede .
<<Di certo non mi farò prendere in giro per una stupida tavola di legno .>> gli dico e lui ride .
<<Giuro che un giorno sarai bravissima con lo skate, me ne dovesse costare la vita.>> mi dice ed io sorrido.
Resta per un po' fermo a guardarmi ed io resto con lo sguardo sul telefono mentre scelgo una canzone dalla mia playlist.
<<Dammi una cuffia su.>> mi porge la mano attendendo che io gli dia una delle mie amate cuffie.
<<Te la do solo se poi stai zitto, almeno per venti minuti.>> gli rispondo sbuffando.
<<Prometto.>> si pone una mano sul petto e l'altra la usa per far finta di cucirsi la bocca.
Passiamo la giornata ascoltando musica l'uno appoggiato all'altro mentre osserviamo gli altri intenti a divertirsi.