Auguri a te,
destino mio,
che m' incantasti
con voce incrinata.
Auguri a te,
mio diletto,
che disertasti
i miei "sì".
Auguri a te,
infante di latta,
che con altezzosi riguardi
assecondasti i tuoi sensi.
Auguri a te,
fiorente inanità,
che ti arrogasti il diritto
di fendere un cuore.
Auguri a te,
maestro di vita,
che mi insegnasti
il valore della finzione.
Auguri a te,
troia insaziabile,
che facesti della malignità
il tuo respiro.
Auguri a te,
sentiero impenetrabile,
prezioso
quanto un sacco di letame.
Auguri a te,
pagliaccio morente,
di cui rido
per crudele pietà.
Auguri a te,
salice defunto,
maestoso quanto
un cumulo di foglie.
Auguri a te,
ai tuoi festeggiamenti,
alla tua mediocrità,
alla tua profondità di pozzanghera.
A te,
evaporato nel fumo di una sigaretta
e di una canzone male imitata:
ti auguro tanti anni
quanti i giorni hai vissuto
in stoltezza.
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Nocturna
Poetry"Nocturna" è un viaggio iniziato nell'immaturità degli ideali e di una visione del mondo in bianco e nero. L'acerbità che ha contraddistinto questi scritti, generava passioni (e versi) senza direzione alcuna, alimentati dalla paura, dalla rabbia e d...
