Pagina

12 3 0
                                    

Tanti
i giorni di un triennio:
una data,
una storia,
una pagina strappata.
Le ricorrenze
non sono che carta straccia.
Ciò che resta
è un disegno consunto.
Sei qui,
non ricordo il tuo odore.
Muto
come i brutti ricordi,
non hai pretese,
non hai calore.
Di te
resta il singhiozzo
di chitarra scordata.
Apro gli occhi,
vuoi intonare una redenzione.
Allunghi la mano,
la mia mente ti soffoca.
Sparisci,
come quando mi uccidesti.

NocturnaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora