"Dovresti fare di più,
Dovresti fare di meno.
Dovresti fare così,
Dovresti fare come faccio io.
Dovresti non fare niente,
Dovresti fare tutto.
Dovresti uscire di più,
Dovresti darti una calmata.
Dovresti andarci,
dovresti provarci,
dovresti rassegnarti.
Dovresti smetterla di pensare,
dovresti pensarci due volte.
Dovresti seguire l'istinto,
dovresti ragionare.
Dovresti impegnarti,
dovresti rilassarti.
Dovresti crederci fino in fondo,
dovresti rinunciarci.
Dovresti tenere duro,
dovresti mollare,
dovresti lasciarti andare.
Dovresti volerlo,
dovresti rinunciare.
Dovresti essere più emancipata
dovresti essere meno troia.
Dovresti amare,
dovresti lasciare,
dovresti correre,
dovresti fermarti.
Dovresti lavorare,
dovresti stare a casa.
Dovresti farti valere,
dovresti abbassare la testa.
Dovresti parlare,
dovresti tacere,
dovresti ridere,
dovresti piangere.
Dovresti produrre,
dovresti obbedire.
Dovresti ribellarti,
dovresti servire.
Dovresti mostrare il tuo amore,
dovresti nasconderlo con dignità.
Dovresti leggere,
dovresti cucinare,
dovresti comportarti bene,
dovresti farti furba.
Dovresti alzare la voce,
dovresti sussurrare.
Dovresti studiare,
dovresti ignorare.
Dovresti pensare da sola,
dovresti ascoltare."
Ok, ma adesso parlo io...
Dovreste andare a fanculo.
Nota: questa possiamo leggerla come una sorta di "lista" di aspettative che la società impone rispetto ai ruoli di genere, spesso impregnate di ambivalenze e contraddizioni. Questa parte è dedicata al genere femminile, conto quanto prima di realizzarne una simile per i signori uomini.
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Nocturna
Poesía"Nocturna" è un viaggio iniziato nell'immaturità degli ideali e di una visione del mondo in bianco e nero. L'acerbità che ha contraddistinto questi scritti, generava passioni (e versi) senza direzione alcuna, alimentati dalla paura, dalla rabbia e d...
