In quel posto dentro me || Ultimo ||

Capitolo 155

Pov's Giada.
Siamo appena arrivati in spiaggia e mi sono appena resa conto che c'è una luna spettacolare questa sera. Appoggio gli asciugamani in riva, Laura fa lo stesso e ci mettiamo a sedere, mi sento decisamente felice e serena in questo momento ed è quello che ci voleva: passare del tempo con le persone a me care.
*N: Regà, ma che luna c'è stasera? È gigantesca* ci dice Niccolò per poi avvinghiarsi su di me
*L: Direi che è meravigliosa* e vedo Laura perdersi nello sguardo di Adriano, mi viene da sorridere perché lui non si aspetta minimamente quello che gli dirà Laura.
*A: Ho portato 'na bottiglia de vino, ve và?*
*G: Che si festeggia?* chiedo incuriosita perché hanno un'aria molto strana i ragazzi
*N: Bhe, che dite se facciamo un faló? Tanto pe fà un po' de luce, no?* lo guardo perplessa ma lui nemmeno mi calcola e tiene lo sguardo fisso verso Adriano, non me la raccontano.
*A: N'amo a piglià du tronchi lì, ragazze nun ve movete* si alzano di fretta e furia e li vediamo sparire in lontananza, mi avvicino a Laura
*G: Ma che hanno questi due? Non riesco a capire, Niccolò e Adriano non ci degnavano di uno sguardo da qualche minuto.. bah*
*L: Devo ammettere che sono effettivamente strani, non è che hanno sentito la nostra conversazione?* mi chiede Laura impaurita
*G: Non credo amore, anzi spero di no sennò addio sorpresa e questo loro atteggiamento significherebbe che Adri non è molto contento* la vedo rabbuiarsi a questa mia affermazione, mi sento terribilmente in colpa
*G: Ma vedrai che non sarà così tesoro* appoggio la mia mano sulla sua per rassicurarla
*L: Stanno arrivando* mi giro e li vedo con le braccia piene di legna, che mi chiedo dove l'abbiano trovata che qua attorno non ne vedo, magari se la sono portata via prima? Un'altro mistero che spero di risolvere al più presto.
*N: Eccoce, mo l'accendiamo* sistemano la varia legna e accendono il fuoco
*A: Ora se sta meglio, come te senti amo?* le chiede abbracciandola
*L: Meglio* risponde lei quasi turbata, forse sarà per quello che le ho detto prima?
*N: Regà, vado a piglià 'na cosa* Niccolò si alza di scatto e sparisce nel buio, ma cosa sta facendo? Si comporta, anzi comportano in modo strano e questa cosa comincia a irritarmi. Io e Laura ci tiriamo delle occhiate come a dire che ci stanno nascondendo qualcosa.
*N: Eccome qua* mi giro e lo vedo con la chitarra, ma da quando ha una chitarra in macchina? Ma soprattutto quando l'ha presa se siamo venuti in aereo? C'è qualcosa che non mi torna..
*A: E grande Nì che ha portato la chitarra!!* dice Adriano tutto entusiasta
*G: Che ci suoni?*
*N: Mo vedo, portate pazienza che sto imparando pian piano a suonarla e ogni volta me sale l'incazzatura ma ce provo* ci giriamo tutti verso di lui attenti a che canzone ci suonerà
*N: Ok, ce sono!* comincia con delle note e capisco subito di che canzone si tratta
*N: Na na na na naaaa, che poi se si potesse resetterei il cuore, parlando un'altra lingua sarei un colore. E po se si potesse ti porterei altrove dove questi palazzi diventano un fiore* e i suoi occhi sono fissi sui miei, sa quanto amo questa canzone e sicuramente non a caso la sta cantando
*N: Che poi se si potesse dipingerei il cielo, rinascerei perché non meriti quello che ero. E poi se si capisse ti parlerei a gesti perché ogni mia parola è già detta tra i versi. Ti costruirei un mondo da metterti in tasca così potrai scappare se un giorno ti stanca. Non posso darti più che chiedi, ti dedico un sogno ma tu non lo vedi; l'amore non esiste ma è quello in cui credi e quando ti senti sola riempi la mente. Alza gli occhi nel cielo, rinchiuditi sempre tra l'eleganza delle stelle* e a questa frase mi vengono gli occhi lucidi perché è proprio ciò che faccio: riempio la mente quando mi sento sola e alzo sempre gli occhi al cielo per perdermi nello splendore e nell'eleganza delle stelle nel loro brillare nel buio nonostante siano sole. Vedo Niccolò che fa cenno ad Adriano, mi giro e vedo lui che prende le mani di Laura
*A: Cara Laura, amore mio, nun so come dirtelo e m'ero preparato tutto un discorso da farte ma l'emozione me l'ha fatto scordare. Qui davanti a tutti, in questa meravigliosa spiaggia della Sardegna e con il chiaro di questa luna meravigliosa ti chiedo se vuoi essere la donna della mia vita* tira fuori dalla tasca una scatolina e l'apre: un anello di fidanzamento! Cosa? Non ci posso credere! A quella scena mi viene da piangere
*L: Oh mio dio, ma amore! Non me l'aspettavo proprio* Laura si fionda tra le sue braccia stringendolo forte
*A: Si ma nun m'hai risposto*
*L: Si, si, si e si altre mille volte* ad Adriano vengono gli occhi lucidi e la bacia, sono così felice per loro!
*L: Però devo dirti e dirvi una cosa anche io*
*A: Che succede amo?* i suoi occhi si fanno preoccupati
*L: Amore, raga.. ve lo dico fuori dai denti così.. aspetto un figlio* le scende una lacrima sulla guancia e a quel punto Adriano la stringe ancor più forte
*A: Ma che stai a scherzà?*
*L: No..* cerco di capire cosa sta provando Adriano in questo momento ma vedo spuntargli un sorriso, ma un sorriso che non gli avevo mai visto
*A: Mi rendi ancor di più l'uomo più felice di questa terra* si stringono in un abbraccio caloroso e pieno d'amore, sono così felice che si sta creando una nuova famiglia e che siano ancora più uniti di prima.