In quel posto dentro me || Ultimo ||

Capitolo 102

Pov's Giada.
Dopo aver fatto la spesa, ci siamo fiondati a casa e siamo rimasti tutto il pomeriggio a guardare Netflix dato che il tempo non è dei migliori, ho ancora quella frase che ha detto la ragazzina che mi gironzola tra i pensieri "Stavi meglio con Fede comunque", non riesco a farmela andare giù.. mi sono sempre sentita inferiore a tutte le altre, come se tutte avessero quel qualcosa in più che a me manca e questa frase mi ha proprio segnata.. ha risvegliato in me quelle paure e quelle insicurezze che credevo svanite, mi sorgono anche dei dubbi del tipo che se per caso Federica tornasse nella vita di Niccolò? Sono stati tanto tempo assieme e hanno avuto una bella relazione, forte comunque sia.. chissà se lui sceglierebbe me a prescindere da tutto questo, in fin dei conti ci conosciamo da 4 mesi..
*N: Che stai a pensá amore?* mi chiede con lo sguardo preoccupato
*G: Ah nulla, a cosa mettermi dopo dato che piove amore* e fingo il mio miglior sorriso
*N: Non me la racconti giusta, ormai comincio a conoscerte piccolè.. famme indovinà, è ancora pe a frase che ha detto a ragazzina?* ma come fa a leggermi nel pensiero? Non riesco a nascondere nulla perché i miei occhi parlano sempre, non so se una fortuna o sfortuna
*G: Ehm.. beh sì, non riesco a togliermela dalla testa* abbasso lo sguardo perché mi sento una stupida a continuare a pensare a ste cose
*N: Amore, mo basta pensarci.. so qua co te, nun vojo più Federica.. so innamorato de te, sta tranquilla* questa cosa mi rasserena parecchio, mi limito a sorridergli e a lasciargli un dolce bacio sulle labbra.
*G: Vado a vedere cosa mettermi, ok amore? Tu cosa ti metti?*
*N: Camicia bianca e jeans amore, devo essere elegante visto che vedo i miei suoceri haha* "suoceri", mi fa strano sentire questa parola ma non ci dó molto peso e vado in camera a rovistare tra le mie cose per trovare qualcosa di carino.
Sto rovistando tra le mie cose e ovviamente non ho nulla da mettere, poi con sta pioggia non ho nemmeno voglia di uscire. Trovo un bel pantalone elegante nero, mi metto un dolcevita bianco, cintura in vita, stivaletti e la collana che mi ha regalato Niccolò. Vado in bagno che mi sistemo i capelli e mi trucco, mi sale l'ansia al pensiero che Niccolò sia alla festa dei miei genitori, non ho detto nulla a loro che stiamo assieme ma glielo dirò a breve sicuro.. scaccio questi pensieri e finisco di truccarmi.
Esco dal bagno e mi ritrovo Niccolò seduto sul divano che fa zapping tra un programma e l'altro, sembra annoiato; quasi mi viene da ridere perché noi donne ci mettiamo sempre di più degli uomini a preparaci
*G: Amore, sono pronta* si gira di scatto, mi fissa dalla testa ai piedi e mi sorride
*N: Mio dio, sei una favola amore* si avvicina e mi lascia un bacio sulla guancia.
*G: Grazie amore, andiamo? Che sennò arriviamo in ritardo*
*N: Prego signorina Fior* mi porge il mio cappotto, me lo infilo e poi usciamo di casa; saliamo in macchina e metto le canzoni di Vasco, sono cresciuta con lui e con Eros, a casa mia solo loro due pompavano nelle casse.