In quel posto dentro me || Ultimo ||

Capitolo 1

Pov's Giada:
Sono le 7 e come ogni mattina suona la sveglia, mi alzo, mi sciacquo il viso per svegliarmi meglio, faccio colazione, mi vesto e parto per andare al lavoro. Ormai le mie giornate sono tutte così: sveglia alle 7, pausa pranzo alle 12.30 fino alle 15.30 e poi lavoro ancora fino alle 20. Giornate un po' monotone ma finalmente è arrivato il week end così posso stare assieme a Laura. Dopo aver finito gli ultimi pazienti, mi cambio, timbro il cartellino e mi avvio verso la macchina quando all'improvviso sento due braccia stringermi da dietro.
*L: sorpresaaaaaaaa!! Ciao amore mio!*
*G: ma che sei matta?? Mi hai fatto prendere un colpo!!*
*L: volevo farti una sorpresa visto che eri un po' giù*
*G: sei sempre la solita tu!! Dai sali in macchina che andiamo a prenderci una pizza!*
È stata davvero tenera a volermi fare questa sorpresa perché mi sentivo proprio giù in questi giorni. Arriviamo in pizzeria, ci accomodiamo e ci portano i listini.
*G: amo, che pizza ti prendi tu?*
*L: domanda del secolo ogni volta haha*
*G: io penso che opto per una con le patatine fritte ovviamente haha e una bella birra visto che si mangia la pizza*
*L: io vado sulla classica Margherita haha penso che una birretta me la faccio anche io.*
Arriva il cameriere a prendere le ordinazioni, lo ringraziamo e attendiamo le pizze. Nel frattempo Laura mi guarda come se le fosse venuta un'idea, io un po' perplessa le chiedo
*G: Amo, tutto ok? Perché mi guardi così?*
*L: Mi è venuta un'idea, però è una sorpresa e quindi non posso dirtelo per ora haha rimarrai con il dubbio tesoro mio*
*G: ma non è giusto così, sai quanto io sia curiosa! Dai, dimmi cosa ti è venuto in mente*
*L: eh no, sennò che sorpresa è?*
Veniamo interrotte dal cameriere che ci porta le pizze, sembrano veramente squisite! E poi avevo una fame da lupi haha
Passiamo tutto il tempo a chiacchierare del più e del meno, poi decidiamo di andare a casa mia a vedere un film. Sono proprio fortunata ad avere un'amica così.

Pov's Niccolò:
Questa sera, come ogni sera, mi vedo con i miserabili al parcheggio, loro sanno quanto sono giù di morale ultimamente ma almeno con loro posso dire di stare bene e posso non pensare a Federica.
*A: Ao', tutto ok?*
*N: Adri, come al solito ma meno male che c'ho voi che me tirate su de morale. N'amo a prenderci er vino? Giù i pensieri e su i bicchieri dicono haha*
*A: n'amo và!*
E mi prende sotto braccio come è solito fare. Sono proprio fortunato ad avere un amico come lui, è sempre pronto a starmi accanto e sono sicuro che è l'amico che non m'abbandonerà mai e assieme a tutti gli altri, non so come farei senza di loro.
Andiamo in un baretto un po' isolato e ci prendiamo un bicchiere di vino, rosso ovviamente, e passiamo tutto il tempo a raccontare di quante cose abbiamo combinato assieme quand'eravamo piccoli. Ci sbellichiamo dalle risate da quante cose ci sono successe.