Capitolo 9

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Pov's Giada:
Non so come sto mantenendo la calma dato che ho Niccolò qui davanti a me, seduto sul mio tavolino che mi sta parlando. Mi sembra quasi un sogno, sto spruzzando felicità da tutte le parti dentro di me.
*G: Niccolò, io devo andare. È stato davvero un piacere conoscerti e chiacchiere assieme a te. Non sai quanto mi ha fatto piacere ma ho l'amica mia che mi aspetta in hotel dato che oggi è la nostra prima giornata qui a Roma e vogliamo godercela al meglio. Però prima di andare via, me concedi na foto? Non odiarmi*
*N: Ma che odiarti? È un piacere per me! Ed è stato un piacere conoscerti*
Ci facciamo una foto e mi lascia un bacio sulla guancia. Vado al bancone per pagare e mi fa segno che ha pagato lui, mi avvicino al suo tavolo e gli dico
*G: Ma che sei matto?? Ma non dovevi, adesso sono in debito e non mi va!*
*N: Ao', statte bona che l'ho fatto volentieri. Ah, te presento Adriano, il mio migliore amico*
*G: Ciao Adriano, piacere Giada*
*A: Ciao Giada, piacere mio. M'hai colpito Niccolò!* e Niccolò gli tira uno schiaffetto dietro la nuca, ma che voleva dire?
*N: Giada, non dargli ascolto! Vatte a godè Roma e il tuo relax. Ci vediamo e ci sentiamo* e mi fa l'occhiolino.
Li saluto entrambi e mi dirigo verso il bancone per prendere una brioches a Laura, esco dal bar con un sorriso a 360 denti.

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