In quel posto dentro me || Ultimo ||

Capitolo 42

Pov's Niccolò.
Arriviamo davanti casa sua, è una casa grande! Bianca e rossa fuori con un bel giardino davanti! Parcheggio la macchina in fianco casa sua che c'è una piazzola, scendiamo e andiamo davanti al cancello
*G: Sei nervoso Nic?*
*N: Eh un po', me fa quasi più paura vedè i tuoi che cantà davanti a 64 mila persone haha*
*G: Non ti mangiano mica haha un bel sorriso e via*
Sento aprirsi il cancello e vedo una donna piccolina e magrolina come Giada sul pianerottolo in alto, dev'essere sua madre sicuro. Le assomiglia molto
*A: Ciao tesoro, è quasi pronto il pranzo! E auguri*
*G: Ciao mamma, auguri! Ti ho portato un pensiero*
*A: E non mi presenti a questo bel giovanotto?*
*G: Mamma, lui è Niccolò. Niccolò, mia mamma.. Angela*
*N: Salve signora, piacere Niccolò. Buon Natale* e ci stringiamo la mano, è proprio una bella signora.. si vede che Giada ha preso da lei
*A: Aspetta un momento.. ma io ti ho già visto da qualche parte.. non dirmi che.. sei Ultimo per caso? Giada mi fa una testa così con le tue canzoni quindi* e vedo la signora sbarrare gli occhi.
*N: Ehm sì, sono proprio io.. ma Giada non le aveva detto nulla?*
*A: Non sapevo nulla caro Niccolò, la birbantella non mi racconta nulla delle sue storie d'amore haha dai entra che è quasi pronto il pranzo e immagino che avrai fame. È un piacere averti qui con noi* è proprio gentilissima sua madre, una brava donna!
*N: Permesso* entro dentro casa e vedo che anche all'interno è dipinta di rosso e bianco, tavola al centro e una cucina enorme con il bancone! Vedo suo padre, un'altra donna con due bambini, un ragazzo e una signora anziana
*N: Salve a tutti* mi sento in imbarazzo con tutta questa gente
*G: Lui è Niccolò*
*E: Ciao Niccolò, piacere Erik.. ma sbaglio o sei Ultimo?*
*N: Ehm sì, sono proprio io*
*E: Mamma mia, non ti dico che testa mi ha fatto mia sorella con le tue canzoni! Dopo ti faccio vedere una cosa*
*L: Piacere Lorenzo, sono il padre*
*N: Molto piacere*
*J: Piacere, io sono Jennifer.. la sorella più grande e loro due sono Filippo e Leonardo. I miei figli*
*F: Ciao Niccolò, io sono Filippo. Non vorrei essere maleducato ma se ti chiedo una foto ti arrabbi?*
*N: Me certo che no piccolo. Ciao Leonardo* e gli sorrido, vedo che il piccolino è imbarazzato e gli prendo la guancia con le dita per farlo sentire un po' a suo agio con me.
*M: Ma che bel giovanotto!! Io sono Maria, la nonna e sono pure bisnonna di questi due marmocchi*
*N: Molto piacere signora. Grazie comunque dell'ospitalità* ha proprio una bella famiglia, sono tutti gentili ed ho capito che ha preso da loro.