Capitolo 105

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Pov's Giada.
Mi sveglio abbracciata a Niccolò e con un'ansia assurda, ma che ho questa mattina? Sarà perché Niccolò se ne va? Non capisco, sono troppo emotiva e troppo ansiosa.. mi alzo piano per non svegliarlo quando vengo trattenuta dalla sua mano sul mio polso
*N: Ma dove pensi de scappà piccolè? Er bacio der buongiorno nun me lo dai?* mi giro trovando i suoi occhi color nocciola che mi fissano, gli faccio un sorrisino e mi avvicino alle sue labbra per lasciargli un dolce bacio
*G: Buongiorno amore* gli dico sorridendo in mezzo al bacio
*N: Amo quando sorridi in mezzo si nostri baci, che prepara de bono a me cuoca?*
*G: Questa mattina colazione salata? Ti va?*
*N: Daje, direi de sì amo*
*G: Uova e pancetta?*
*N: Perfetto direi, mo me alzo e arrivo*
Mi alzo dal letto, mi vesto in velocità e vado in cucina per preparare la colazione.
Aspetta, tra 10 giorni è il compleanno di Nicco? Oh mio dio, devo pensare a cosa fare! Prendo il telefono di scatto e scrivo un messaggio a Laura
"Giada: Amo, tra 10 giorni è il compleanno di Nicco! Che dici se gli facciamo una sorpresa andando giù a Roma? Senti Adri se in qualche maniera riesce a trattenere Nic o a non fargli scoprire della sorpresa e dobbiamo andare a prendergli il regalo.. che cazzo gli regalo? Mio dio, sto troppo in ansia! Fammi sapere, ciao amo😘"
Solo al pensiero mi sale l'ansia perché devo organizzare mille cose, il treno per andare giù altrimenti in macchina sarebbe troppo lungo il viaggio, il regalo.. devo mantenere la calma e star serena.
*N: Amore, tutto ok?* mi chiede un po' preoccupato perché mi vede agitata nel finire di preparare la colazione
*G: Sisi amore, tutto bene* e fingo un sorriso
*N: Ma sei sicura? Me sembri strana* si avvicina a me mettendomi le mani in vita
*G: Amore, stai tranquillo che va tutto bene*
*N: Me fido amore* mi lascia un bacio sulla guancia ed esce in terrazzo a fumare, faccio un lungo respiro e cerco di calmare le mie ansie
Appoggio i piatti sul tavolo, richiamo l'attenzione di Niccolò che rientra e ci mettiamo a fare colazione.
*G: Andiamo a fare una passeggiata prima che tu parta amore?*
*N: Ma perché no amore* mi alzo e vado a cambiarmi, metto un leggings e un maglioncino lungo.
*G: Sono pronta, andiamo?*
*N: Vamos* usciamo di casa e devo ammettere che fa davvero freddo oggi, dopo tutto quello che piovuto in questi giorni le temperature si sono abbassate.
*N: Dove me porti de bello amo?*
*G: Ti porto lungo l'argine del fiumicciatolo che passa qui a Padova, è molto carino* sento che mi prende per mano e questa cosa ogni volta mi fa svolazzare le farfalle nello stomaco, sorrido sotto la sciarpa e continuiamo la nostra passeggiata.. sono felice di condividere queste semplici cose con lui, io amo passeggiare e stare all'aria aperta quindi farlo con lui mi riempie il cuore di gioia. Ci sediamo su una panchina, io fisso l'acqua e lui fuma una sigaretta
*N: Che guardi?* mi chiede incuriosito
*G: Guardo se ci sono pesci, ah un giorno ti porto a pescare?*
*N: Momento, che hai detto?*
*G: Che andiamo a pescare, io amo pescare*
*N: Ma che stai a scherzà? M'hai spiazzato con la play, ora anche la pesca? Nun ce credo* mi guarda con aria sorpresa, a quel punto tiro fuori il telefono e gli faccio vedere le foto dove pesco e ho la carpa in mano
*G: Visto?*
*N: Mio dio, nun ce posso credere! Io che c'avevo sempre paura de trovà na ragazza troppo fine e invece me ritrovo te che te piacciono le cose da maschio o comunque cose che raramente piacciono alle donne.. me stupisci sempre de più amore. Andiamo a pescà un giorno che me fai vedè quanto sei brava e bona, co quei pantaloncini corti mamma mia*
*G: Amore, stai buono però hahah* scoppio a ridere e lui pure, mi fa sempre divertire e mi rende sempre più felice.
*N: Amore, me sa che è mejo tornare che tra poco Adri me viene a piglià che poi torniamo a Roma* mi alzo con malavoglia e ci dirigiamo verso casa, sento già la malinconia impossessarmi di me.. ma perché devo stare così male ogni volta che se ne va? Io so che lui è con me ma ho sempre il timore che possa succede l'impossibile.
Arriviamo davanti casa mia, Niccolò ha già lo zaino in spalla e stiamo aspettando Adri che arrivi.
*N: Me raccomando tu, stai tranquilla che so sempre co te amore* mi fa un sorriso rasserenante e mi lascia un dolce bacio
*G: Va bene amore, grazie comunque di essere venuto qui*
*N: Grazie a te de tutto come sempre, ci sentiamo. Ti amo*
*G: Ti amo anche io* mi bacia e sale in macchina
*A: Ciao Giada* mi dice Adri facendo cenno con la mano
*G: Ciao Adri, buon viaggio e state attenti*
Tira su il finestrino e vedo la macchina sparire in lontananza, faccio un sospiro ed entro in casa.. ho l'angoscia che si è impossessata di me, sento gli occhi che diventano lucidi.. non posso stare così, infondo non è successo nulla.. mi sono così tanto affezionata che lascia un vuoto ogni volta che se ne va da me.. chiamo Laura per sentire come sta e per metterci d'accordo sulla sorpresa per Niccolò.

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