Capitolo 132

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Pov's Giada.
Io e Laura siamo qui dietro al backstage che guardiamo Niccolò che corre come un matto su e giù per il palco, è così bello vederlo felice e spensierato in questi momenti. Ogni tanto mi lancia qualche occhiata e mi sorride, io ricambio perché nonostante tutto io sono innamorata di lui e in più aspettiamo un figlio.
Vedo che Niccolò si posiziona in mezzo alla passerella con il pianoforte che sale, si siede
*N: Ho una sorpresa per voi ma soprattutto per una persona speciale che è qui. Una persona con cui ho condiviso delle emozioni pazzesche e che vorrei chiamarla qui affianco per me. Giada, dove sei?* si gira cercando il mio volto. Ma stiamo scherzando? Ho l'ansia a mille adesso, gambe e mani mi tremano
*L: Dai vai* mi dice Laura spingendomi da dietro
*G: Tu lo sapevi?*
*L: Io so tutto* mi fa l'occhiolino *Dai vai*
Sbuco fuori da dietro e sento la folla che comincia a urlare impazzita, io sono imbarazzata perché è la prima volta che mi ritrovo in mezzo a tutta questa gente. Mi siedo in fianco a lui che è raggiante come non mai..
*N: Per te amore e scusami* mi fissa intensamente con quegli occhioni nocciola che amo da morire.
*N: Amo chi non ha niente, vive grazie a se stesso
Amo chi segue il cuore
Amo il treno che porta la gente lontano
Amo gli occhi sinceri di una donna che soffre
Amo tutte le stelle che non cambiano luce
Dentro un cielo innocente che però ha visto la guerra
Amo i passi sicuri di chi viaggia pensando
E anche i passi più incerti di un bambino che cresce* nel mentre continua a fissarmi senza mai distogliere lo sguardo dai miei occhi, mi sto emozionando solo a sentire questa meravigliosa canzone dedicata a me e mi vengono gli occhi lucidi
*N: Amo i lunghi discorsi sulla vita e il suo senso
Amo il vino la sera con un mio caro amico
Amo il vento che accoglie la tristezza che ho dentro
E la porta lontano, dall'altra parte del mondo
Per vivere dentro te
Amo te come il vuoto che c'ho dentro
Perché poi potrò riempirlo
Con la musica più vera
Amo il vento che ha portato
Dentro me la primavera
Amo te come un bimbo che di notte
Sogna di volare in cielo
Con un salto dal suo letto* nel mentre mi sorride e io mi ritrovo a piangere a dirotto nel sentire che sta dichiarando davanti a tutti che mi ama e quel riferimento del bimbo che di notte sogna di volare in cielo, come Peter Pan.. scappare via lontano!
*N: Sa che basta immaginare
Per sentirsi meno soli
Amo i folli incompresi
Presi a calci dal mondo
Che non hanno più voce
E ora vivono all'ombra
Amo tutti i poeti perché scrivono vita
E di un tempo bastardo con dei versi a matita
Amo il suono leggero di una breve risata
Che divide la mente da tutto il resto del mondo
Per vivere dentro te
Amo te come un padre che sorride
Al suo bimbo da lontano
Mentre sogna la sua vita
Sa che è grazie a lui se adesso
Può sentirsi un po' bambino
Amo te
Come quando io di notte
Sogno di volare in cielo
Con un salto dal mio letto
So che basta immaginare
E io mi sento meno solo*
*N: Vi voglio con le torce oraaaaaaa* grida alzandosi in piedi per poi continuare a fissarmi mentre canta, mi sembra quasi che siamo io e lui
*N: Amo te.
E anche se non sei tornata
Io ti aspetterò sognante
Su una barca in mezzo al mare
Ti vedrò poi sulla spiaggia
Nuoterò per rincontrarti
E bacerò le tue paure
Stringerò le tue emozioni
So che basta immaginare...
Ti amo* sono in una valle di lacrime in questo momento ma sono lacrime di gioia e d'istinto lo abbraccio forte sussurrandogli all'orecchio
*G: Ti amo e grazie* mi stringe forte a se per poi farmi alzare in piedi stringendomi le mani e lasciandomi un dolce bacio. In questo momento la folla urla all'impazzata e io sorrido, felice di questo meraviglioso momento che mi ha dedicato davanti a milione di persone. Mi accompagna nel backstage e lui ricomincia a cantare. Posso essere più felice di così?

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