Capitolo 111

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Pov's Giada.
Io e Niccolò ci siamo addormentati abbracciati completamente senza veli dopo aver fatto l'amore tutta la notte, vorrei fosse ogni notte così! Rimango così per qualche minuto per imprimere nella mia mente e nel mio cuore questo momento quando sento Niccolò che mi accarezza il braccio, sorrido a quel suo gesto
*G: Buongiorno dormiglione* gli dico scompigliandoli i capelli
*N: Buongiorno piccolè* mi dice con la voce da sonno, amo questi momenti!
*N: Piccolè, oggi te presento i miei* come? Ma che stiamo scherzando? Sento già l'ansia impossessarsi del mio stomaco
*G: Ehm, davvero?*
*N: Beh, perché no amore?* mi chiede mettendosi a sedere sul letto
*G: Eh, mi vergogno un po'.. e se non dovessi piacere?* mi lancia un'occhiata
*N: Spero tu stai a scherzà! Mia madre voleva conoscerte a tutti i costi quindi nun te preoccupà* Niccolò che parla di me ai suoi? Ma allora questa relazione si sta facendo seria
*G: Va bene amore* mi alzo dal letto e mi vesto, ho portato lo zaino per fortuna! Cosa posso mettermi? Ah ecco, mi metto paio di jeans e un dolcevita bianco con lo stivaletto basso.
*N: Sei bellissima piccolè* mi dice con due occhioni a cuoricino
*G: Grazie amore*
*N: N'amo che è quasi mezzogiorno e ce stanno aspettando! Mamma ha preparato il pranzo apposta* annuisco e gli sorrido, il punto è che non ho neanche molta fame da quanta ansia ho! Queste cose mi mettono a disagio e mi imbarazzano un sacco, spero che vada tutto bene.
Mi fa strada verso la sala da pranzo dove trovo sua mamma, suo papà e i suoi due fratelli.. mi sento in imbarazzo e non so che dire
*N: Buongiorno, lei è Giada*
*G: Salve..* dico imbarazzata, sua mamma è una bella donna! Si avvicina a me e mi abbraccia, ricambio l'abbraccio e mi fa molto strano questa super accoglienza
*A: Ma benvenuta Giada, Niccolò ci ha parlato benissimo di te! Io sono Anna, piacere* mi dice facendomi un sorriso
*G: Giada, piacere*
*S: Ciao Giada, sono Sandro! Il padre di Niccolò, finalmente te conosciamo e complimenti perché sei davvero na bella ragazza*
*G: Grazie signore*
*S: Ti prego, solo Sandro* mi dice con un sorriso rasserenante e io ricambio
*N: Loro sono Valerio e Alessandro, i miei fratelli*
*G: Piacere ragazzi*
*V: Finalmente ce la fai conoscere Nì, sono Valerio*
*A: Ciao Giada, Alessandro*
*A: Ragazzi, sedetevi che è pronto* mi siedo e Niccolò si siede accanto a me mettendo la sua mano sulla mia coscia come a rassicurarmi. Sua mamma ha preparato un sacco di cose, c'è la tavola piena come a sfamare 10 persone!
*A: Spero te piaccia a carbonara Giada*
*G: Ma certo, grazie* è stata anche fin troppo gentile a preparare tutte queste cose.
*S: Sei davvero una brava ragazza Giada, sei perfetta pe Niccolò che lo calmi un po'* mamma mia, non sono abituata a ricevere tutti questi complimenti ma sono davvero gentili e sono una bella famiglia.
*N: Esco a fumà, Giada vieni con me?* annuisco e ci alziamo, mi prende per mano e mi porta fuori in giardino! Ha un giardino enorme con una piscina, non mi aspettavo una casa così grande!
*N: Come te pare amore?*
*G: Beh, mi sembrano davvero gentili i tuoi! Siete una bella famiglia*
*N: Grazie amo!* accenna ad un sorriso *A che ora partite?*
*G: Abbiamo il treno alle 18.30 amore*
*N: In treno siete venute?* mi guarda sorpreso
*G: Eh sì, così facevo prima! In tre ore sono qui*
*N: Beh, non andate in stazione da sole perché c'è brutta gente amore*
*G: Tranquillo amore, se vuoi accompagnarci vieni pure sennò fa niente* mi sorride e mi lascia un dolce bacio sulle labbra.
*N: Entriamo?*
*G: Si dai* mi prende per mano ed entriamo a concludere il pranzo, pensavo che andasse molto peggio ma invece si sono rivelati gentilissimi e molto umili.

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