Capitolo 116

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Pov's Giada.
Usciamo dall'ascensore e Niccolò mi blocca davanti alla porta della nostra stanza
*G: Che fai amore?* gli chiedo perplessa perché non capisco cos'ha intenzione di fare
*N: Na sorpresa pe te* mi mette una benda davanti agli occhi, sono stra in ansia. Non vedo nulla e sento le mani di Niccolò prendere le mie per farmi entrare in camera, cos'avrà organizzato sta volta?
*N: Ferma qui* non so dove sia andato o cosa stia facendo quando all'improvviso sento che mi toglie la benda, rimango a bocca aperta! Vedo che sopra il letto ci sono dei petali di rosa con tute le luci offuscate, lo champagne con due calici a bordo del letto e altri petali di rosa sparsi per terra.. sento gli occhi farsi lucidi e la prima cosa che mi viene spontanea fare è lasciarmi cadere tra le sue braccia stringendolo forte a me
*N: Te piace?*
*G: Se mi piace? Amo tutto ciò e non so davvero cosa dire, davvero!*
*N: Dimme solo che me ami*
*G: Quella è la prima cosa amore, non sai quanto oltretutto* gli sorriso e gli lascio un bacio sulle labbra, faccio per staccarmi ma lui mi trattiene e mi bacia di nuovo ma più appassionatamente e mi lascio andare alle mille emozioni che si sovrappongo dentro di me.. non riesco a pensare a nulla da quanto felice sono!
Si stacca da me e mi fa sedere sul letto, lui apre lo champagne e lo versa nei due calici, torna da me e me lo porge
*N: A noi*
*G: A noi* ribatto e uniamo i calici per il brindisi bevendo un sorso e lanciandoci qualche occhiata maliziosa
*G: Si vede il London Eye da qui* gli dico tutta euforica, mi alzo in piedi per andare alla finestra per vedere meglio; Niccolò si avvicina e comincia a baciarmi il collo, sento dentro me il fuoco accendersi a quel suo tocco. Fa scivolare le mani lungo la mia vita per sfilarmi il maglioncino, poi passa ai leggings e me li toglie, rimango in intimo a guardare fuori dalla finestra la grande ruota
*N: Direi che è molto bello il panorama da qui* mi dice sussurrandomi all'orecchio e appoggiando il suo corpo al mio. Appoggia le sue mani alla mia vita quando sento che fa scivolare una mano sul mio ventre sfiorandomi l'ombelico per poi andare sempre più giù entrando nelle mutande e stuzzicandomi le parti intime, a quel punto emetto dei mugolii.
Mi giro di scatto e cerco le sue labbra, ci uniamo in un bacio appassionato che fa ardere ancor di più il fuoco che c'è dentro me.. gli sfilo la maglietta e i pantaloni rimanendo in boxer, mi prende in braccio facendomi distendere sul letto e posizionandosi sopra di me.. lo guardo in quegli occhi color nocciola che lasciano trasparire ogni sua emozione, mi sorride e mi bacia nel mentre mi sfila il reggiseno per poi passare alle mutandine; rimando completamente senza veli. Si sfila i boxer ed entra piano in me per non farmi male, ci ritroviamo fare l'amore come se fosse sempre la prima volta, adesso siamo completamente noi.. ci ritroviamo a viziarci nuovamente come mai avevamo fatto prima.
Ansimiamo tra i baci, a graffiarci la pelle ma a riempirci il cuore del nostro amore e della nostra passione.
All'improvviso mi fa alzare di scatto, mi prende per mano, posiziona una sedia davanti alla finestra, si siede e mi fa sedere a cavalcioni su di lui entrando nuovamente in me più deciso questa volta
*N: Te piace fare l'amore con la vista sul London Eye amore?* mi chiede fissandomi dritta negli occhi
*G: Molto..* non riesco a dire altro perché sono presa da mille emozioni e sensazioni che non so spiegare, continua sempre più deciso in me stringendomi forte a lui quasi a farmi entrare nel suo petto.. ansimiamo tra un bacio e l'altro per poi lasciarci andare alla passione che si è impossessata di noi, ci lasciamo andare all'amore che ci sta travolgendo, ci lasciamo andare alle emozioni forti.. noi chiusi dentro questa stanza d'albergo con il tempo che si è fermato e tutto il mondo fuori che corre veloce. Siamo solo noi e il nostro amore.

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