Capitolo 107

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Pov's Giada
Laura è appena arrivata da me e ci stiamo incamminando verso la stazione correndo come delle pazze, appena arriviamo a Roma dobbiamo andare a comprare gli addobbi per la festa di domani.. fortunatamente Adri ha detto che ci fa dormire da lui così abbiamo evitato di cercare un hotel che fosse vicino a San Basilio e fare su e giù come delle deficienti.
*L: Sei pronta amo?*
*G: Prontissima direi amo* saliamo in treno e ci accomodiamo nel nostro posto, sono già in ansia per tutte ste cose da organizzare. Tiro fuori il quadernetto con tutti gli appunti che ci siamo fatte io e Laura per preparare sta festa
*G: Nel frattempo controlliamo cosa ci manca*
*L: Yes, ah Adri ha ordinato la torta qualche giorno fa che lui conosce una pasticceria lì a Roma dove fanno le torte squisite quindi quella è apposto*
*G: Perfetto, abbiamo sentito i miserabili che vengono tutti con le rispettive fidanzate quindi anche quello fatto. Mancano solo i palloncini da andare a prendere e io metterei anche qualche candela qua e là tanto da creare atmosfera no?*
*L: Ci sta direi, appena arriviamo andiamo subito dirette. Adri porta a fare un giro Niccolò sia oggi che domani che magari non gli salta in mente di venire a casa di Adri mentre ci siamo noi hahah e così Adri ci lascia le chiavi di casa di Niccolò così possiamo andare a sistemare tutto, che organizzazione qua*
*G: Come sempre il top haha grande Adri, sempre il numero uno comunque hahah*
Proseguiamo il resto del viaggio a chiacchierare del più e del meno.
Scendiamo dal treno e ci dirigiamo verso l'uscita della stazione dove troviamo Adri ad aspettarci, Laura gli va in contro abbracciandolo forte.. sono così belli assieme! Si salutano con un bacio e poi vengono verso di me
*A: Ciao Giada, n'amo? Che dopo devo andà a piglià Nicco*
*G: Ciao Adri, mi sa che è incazzattissimo haha*
*A: Eccome se lo è haha nun te dico che testa m'ha fatto l'altro giorno, voleva salì da te a tutti i costi.. meno male che so riuscito a farlo ragionà sennò era la fine haha* saliamo in macchina e ci dirigiamo verso casa sua.
*A: Ragazze, questa è casa mia.. ve lascio le chiavi così potete appoggiare la roba, io vado a piglià Nicco.. me raccomando a nun far e sgamà! Qua vicino c'è un negozio dove vendono le cose per le feste, state attente! Ciao e ciao amore* lo salutiamo ed entriamo in casa per appoggiare le cose; un piccolo appartamento ma molto carino, pareti bianche e arredamento moderno.. mi piace, ha gusto Adri!
*L: Vieni, mi ha detto che questa è la tua stanza.. appoggia pure le tue cose che io vado a portarle in camera sua.. non sentirti a disagio*
*G: No no tranquilla amo* mi sorride e se ne va nella stanza. Io rimango seduta su questo lettino in attesa che Laura finisca di fare le sue cose per poi andare a prendere tutto il necessario. È una stanzetta piccola con un letto singolo, una scrivania e un piccolo armadio.. semplice ma accogliente direi. Guardo fuori dalla finestra e vedo che ci sono un sacco di palazzine, mi fa strano perché non sono abituata a tutto ciò.
*L: Andiamo?*
*G: Sì*
Usciamo di casa e andiamo verso questo negozietto a prendere tutto l'occorrente, sarà un bel pomeriggio impegnativo.

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