Capitolo 83

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Pov's Giada.
Vado a vestirmi comoda che oggi andiamo a fare un giro per le cittadine qua attorno tra cui Brunico, poi verso Dobbiaco e San Candido. Sono meravigliose anche se sono piccoline.
*N: Piccolè ndó vai?*
*G: Vado a vestirmi più comoda e calda per la giornata Nic* vedo che mi lancia uno sguardo malizioso, io lo guardo come a dirgli "Non azzardarti neanche", mi giro e mi dirigo verso la camera ma sento che vengo seguita da Niccolò
*N: Regà, n'amo a cambiarce per la giornata. Tra un quarto d'ora qui in salotto che dopo n'amo*
*A: Daje, a tra poco* ma cosa cazzo si è inventato Nic per seguirmi in camera, pazzesco! Entriamo e chiude la porta
*G: Nic ma come ti è venuta sta cosa?*
*N: Shhh piccolè, volevo stare un po' solo soletto co te* mi afferra in vita e mi porta verso di se posando le sue labbra alle mie baciandomi appassionatamente, porto le braccia al suo collo e continuiamo a baciarci
*N: Non volevo fa niente de che, volevo solo baciarti e stare noi due con il nostro amore piccolè* mi dice in mezzo al bacio, sorrido e gli mordo il labbro inferiore
*N: Però nun fa così che dopo me tocca andà a dì agli altri che ce mettemo n'ora*
Sorrido e continuiamo a baciarci stringendo i nostri corpi uno contro l'altro desiderandoci. Dopo qualche minuto mi stacco e mi svesto per cambiarmi, rimango in intimo e vedo Niccolò che mi osserva, l'ho fatto apposta per stuzzicarlo un po'.
*N: Piccolè no così però, te prego che me fai impazì così* si avvicina mettendosi dietro di me, mi sposta i capelli di lato e mi bacia il collo, chiudo gli occhi a quel suo gesto per sentire le emozioni che sto provando in questo momento
*G: Nic, vestiamoci che ormai saranno passati 15 minuti*
*N: C'hai ragione ma nun resisto nel vederte così* si allontana da me e si cambia pure lui. È sempre più passionale ed è una cosa che amo, amore e passione vanno di pari passo in questa nostra relazione.. mi sorge un dubbio in questo momento, ma sono la fidanzata di Niccolò? Non so se definirmi tale dopo quello che abbiamo fatto.. magari ne parlerò prima che torni a Roma, non che mi cambi la vita perché mi basta tutto quello che stiamo costruendo e vivendo in questo momento ma perché non so cosa siamo in questo momento.. scaccio via questo pensiero e finisco di sistemarmi.
Usciamo dalla stanza e ci sediamo sul divano, dopo qualche minuto escono Adri e Laura per mano, che belli sono?
*A: N'amo regà?*
*N: N'amo!* si alza e mi prende per mano e mi tiene stretta fino alla macchina, saliamo e ci dirigiamo verso Brunico che è qui vicino. Posa una mano sulla mia coscia e amo quando lo fa, mi fa sentire sua.

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