Capitolo 25

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Pov's Niccolò:
Ed eccomi qui, a sorridere come un coglione mentre aspetto che si faccia pomeriggio per vedere Giada. Ma com'è possibile questa cosa? Non mi sembra ancora vero che usciamo io e lei oggi! Stavo pensando ad un posto dove portarla, dove non ci sia troppa gente sennò vengo paparazzato e fermato dai fan. Ho trovato, andiamo al mare a Ostia, lì ho il mio rifugio.. un chiosco abbandonato dove non ci viene mai nessuno, è un piccolo tratto di spiaggia proprio all'inizio delle foci del Tevere e poi siamo a Ottobre chi vuoi che venga al mare? Vado a fumare una sigaretta in terrazzo e scrivo a Giada.
"Niccolò: Piccolè, passo a prenderti per le 14, va bene?😘" blocco il telefono e mi immergo nei miei pensieri.. che mi hai fatto Giada? Che cosa hai smosso dentro di me? Sono così felice..

Pov's Giada:
Sono agitatissima, sono quasi le 14 e mi ritrovo davanti all'hotel da sola ad aspettarlo.. Laura è uscita da un po' con Adriano, ha detto che andavano a pranzo assieme quindi è uscita prima di me.. sono felice per lei perché si merita un po' di felicità. Ho ansia e sono curiosa di sapere dove mi porterà ma sono altrettanto felice di vederlo.. sono immersa nei miei pensieri quando vedo una bmw nera avvicinarci con i vetri oscurati, abbassa il finestrino e lo vedo.
*N: Ciao Giada, andiamo?*  lo vedo con un sorriso smagliante, il suo sorriso.
*G: Ciao Niccolò, e andiamo allora* gli sorriso a mia volta e salgo in macchina.
Non mi sono mai sentita così agitata e felice nello stesso momento, perché mi fa questo effetto?
Niccolò rompe il silenzio
*N: Allora, come te sembra Roma?* e lo vedo sorridere
*G: Devo dire che è molto bella, mi piace molto ed è la prima volta che vengo qui*
*N: Prima volta? Beh, verrai anche altre volte sicuramente*
*G: Ne sei così convinto?*
*N: Ovviamente, oltre a venì a vedè Roma verrai anche a trovamme haha* si gira per un attimo e mi fa l'occhiolino. Vuole che vengo giù ancora per stare assieme? Ma che è un sogno questo?
*G: Cambiando discorso, dove mi porti di bello?*
*N: Andiamo in posto dove vado spesso da solo*
*G: Indizio?*
*N: Eh no, non vale sennó capisci subito e poi che sorpresa è se te lo dico?*
*G: Ok ok, non parlo più allora* e comincio a ridere.
Tutto il resto del tragitto ascoltiamo un po' di musica alla radio e sono completamente rilassata adesso, mi ha tranquillizzata parlare con lui perché avevo le mani che mi tremavano e facevo fatica a parlare.

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