Hope's pov.
Bussai il campanello cercando di calmarmi, ero ancora nervosa e solo adesso realizzai che avevo fatto il nome di Joice mentre elencavo le mie regole e Will invece ne aveva approfittato per farmi credere che già conosceva il suo nome.La casa di Joy era bellissima, non era ricca ma suo padre aveva la fissa dell'arredatore. Joy era una specie di migliore amica, sinceramente era falsa e ingannatrice, a volte mi chiedevo cosa mi spingesse a restare sua "amica" e subito la solitudine mi rispondeva lasciandomi amara la bocca. Mi stava intorno perchè ero popolare grazie a Ty, non era una brutta persona con me ma spesso me ne combinava una delle sue e io restavo distrutta. A volte sembra essere un clone al femminile di Ty, eppure è l'unica persona con cui possa parlare. Lei non credo conoscesse Will, quella sera del bacio con Brandon non c'era perchè era finita all'ospedale per overdose. Avevo passato l'intero giorno in ospedale prendendomi cura di lei ma la sera Ty mi convinse ad uscire con lui dicendo che era meglio distrarmi un pò.
Joice aprì la porta e mi avvolse nel suo tipico abbraccio "sono ansiosa di sapere" e mi portò in cucina dove c'era un panino mezzo divorato sul tavolo e una mela verde. Stava facendo il suo solito spuntino pane, prosciutto, formaggio e mela che lei chiamava "salutare" ma solo perchè alla fine mangiava una mela.
"Ti aspettavo più di due ore fa" disse mentre si sedette a tavola. La cucina era perfettamente in ordine come ogni fo****a cosa in questa casa. Perfino i colori erano sempre gli stessi, nero e azzurro ovunque.
"È collassata la batteria e ho dovuto portarla dal meccanico" "E adesso come sta l'auto?". Addentò il panino e fece cenno di sedermi.
"Ma che ne so". Mi sedetti portandomi le mani alle tempie per massaggiarle, forse sarebbe stato meglio tornare a casa.
"Come sei arrivata qui? Ah e spiegami tutto bene anche se è di sicuro una lunga storia" disse con la bocca piena facendo arrivare così l'odore del prosciutto sotto al mio naso.
"Non è poi così lunga, ieri un camion mi stava mettendo sotto proprio fuori casa mia ma mi ha salvata il figlio di Tom che adesso diventerà il mio fratellastro. La cena era una banale scusa per annunciare le nozze." Presi a giocare con la mela davanti a me facendola roteare sotto al mio palmo. "Ah il mio meccanico è Will ed è lui che mi ha accompagnato qui"
"Aspetta, e adesso chi è questo Will?". I miei occhi si spostarono su di lei che continuava a masticare tenendo la fronte corrucciata.
"Il figlio di Tom, fa il meccanico e l'ho scoperto solo stamattina. Ah ho scordato di dirti che Ty ce l'ha a morte con lui ed il suo amico, come ca**o si chiama.." dissi cercando l'informazione tra i miei pensieri che non sembravano volersi ordinare.
"Ma certo Tom fa di cognome Brown e quindi suo figlio è Will Brown ed il suo amico è Jan, come ho fatto a non pensarci"
"Come fai a saperlo?" ..ok rimasi di stucco.
"Brandon mi ha parlato spesso di lui, c'era quando si presero tutti a botte quella sera. Ogni tanto mi racconta quello che Ty dice di Will, gli vorrebbe staccare la testa" la guardavo e morivo dalla curiosità, dovevo sapere perchè si picchiarono.
"È possibile che tra tutti i presenti nemmeno uno str***o mi ha detto che diavolo successe quella sera?" Alzai l'indice per calcare meglio le parole UNO STR***O.
"Non so cosa successe quella sera Hope.." disse scuotendo la testa.
"Comunque sono nei guai, Ty mi ammazzerà quando scoprirà che Will dormirà in casa mia"
"Allora è davvero sicuro?"
"Mamma non cambierà idea, è testarda e riesce ad ottenere quello che vuole, e vuole Tom" dissi continuando a gesticolare. Dovevo calmarmi o sarei scoppiata da un momento all'altro.
STAI LEGGENDO
Hope - La speranza non conosce la paura || Selena Gomez & Bruno Mars (REVISIONE)
Romance"Le gocce d'acqua picchiettavano sul vetro delle finestre, come le sue dita sul tavolo della cucina. Il suono del caffè che saliva, ad un tratto non era più rassicurante come una volta. Era soltanto uno dei già troppi rumori nella sua testa. >, pe...