Hope - La speranza non conosce la paura || Selena Gomez & Bruno Mars (REVISIONE)

{Quindicesimo Capitolo}

Hope's pov.

Ritornai al bar quel giorno con una voglia matta di pace, pace che solo quel luogo sapeva darmi. Vedere Logan mi faceva stare bene e Ethel, bhe lei mi rapiva da questa mia guerra e mi portava nel suo mondo. Oh quanto avrei desiderato ascoltare un'altra sua poesia.

Faceva caldissimo quindi una cioccolata calda era da scartare, magari le avrei potuto offrire un cornetto o qualcos'altro, aspettavo che mi venisse in mente qualcosa. Poi ricordai il fatto del menù giornaliero quindi Logan mi avrebbe aiutata. Offrirle qualcosa le avrebbe fatto capire che volevo parlarle o meglio ascoltarla parlare.

Arrivai e mi sedetti al mio solito tavolo e Logan mi salutò con l'occhiolino prima di raggiungermi col menù e col suo sorriso enorme. Bastò uno sguardo veloce per vedere che c'era Ethel, puntuale come sempre.

"Cosa posso offrire alla ragazza più bella del mondo?" mi disse piegandosi in una sorta di inchino.

"Oh vedo che hai imparato come rivolgerti a me" dissi cercando inutilemente di soffocare una risata per il modo buffo in cui mi guardava "Guarda che scherzo."

"Io no dolcezza, vanto dell'amica più bella di tutte."

"Chi ha detto che siamo amici?" dissi poggiando il mento sul dorso di una mano e snobbandolo.

"Io! Perchè mettermi con te ora sarebbe del tutto impensabile..meglio aspettare qualche anno."

"Non possiamo stare insieme perchè sono più vecchia di te." Era così carino poter scherzare con lui, la sua dolcezza mi faceva sentire più leggera.

"Uff non sei nemmeno ricca perciò non vale la pena vederti invecchiare proprio mentre io sboccio" disse cercando di fare il serio e sfidando il mio sguardo ma poi rise a crepapelle e io lo seguì.

"Senti..fiorellino" lo presi in giro formando delle virgolette con le dita . "Cosa posso offrire a Ethel? Ti sei perso nei miei occhi e ancora devi dirmi il menù.."

"Perdermi nei tuoi occhi? Senti carina non permetterò che una ragazza mi rovini la carriera." disse fingendosi snob.

"Ma taci che proprio ieri ti hanno riportato in cucina per le orecchie."

"Errore di percorso..comunque oggi c'è il cappuccino freddo al caffe e cioccolata, che ne dici?"

"Dico che ne prendo due."

"Hey hai visto ancora devo essere sgridato oggi, finalmente quest'amicizia non provoca più danni."

"Ma stai zitto" dissi dandogli una spinta.

Vidi Ethel fissare quello che c'era fuori alla finestra e davanti a lei un caffè freddo ormai. Aveva il viso di una donna che era fiera di aver vissuto la sua vita e di averne fatto un'unica grande esperienza da cui trarre insegnamenti, ora per gli altri.

Logan ritornò con due bei bicchieroni di cappuccino al latte e caffè con una spruzzata di cioccolato in superfice e cioccolato bollente sul fondo. Me ne porse uno e con un cenno del capo mi fece intendere che stava per portarlo a Ethel.

I miei occhi curiosi seguirono tutta la scena: Logan che arrivava sorridendo da lei posò il cappuccino sul tavolo, le disse qualcosa a tono basso e lei non alzò lo sguardo se non per ringraziarlo. Ancora non mi aveva degnato di uno sguardo. Distolsi lo sguardo per prendere il bicchiere e portarmelo alle labbra e poi ricominciai a guardarla quando la vidi sollevare il bicchiere delicatamente, come una donna d'altri tempi, poi donandomi un meraviglioso sorriso a labbra chiuse alzò gli occhi e mi guardò mentre sporse il bicchiere davanti a sè a mo' di ringraziamento e se lo portò alle labbra. Non l'avevo vista toccare cibo o bevanda, mai!