Hope - La speranza non conosce la paura || Selena Gomez & Bruno Mars (REVISIONE)

{Undicesimo Capitolo}

"Mi fa impazzire,
mi ha preso per la gola;
Lei è così cattiva ma devo amarla
E non riesco semplicemente a lasciarla andare.
Rompe un miliardo di cuori,
So di essere prossimo nella fila
Ma non mi importa, sì
Voglio lei,
Tutti vogliono lei
Lei lo sa
La voglio"

(One direction)

Hope's pov.

"Hai detto a Tom che vorresti baciarlo?" Disse mamma stupita, ancora non mi conosceva?

"Si può sapere perchè hai sempre da ridire mamma? Ringrazia il cielo che non gli ho detto che un paio di minuti prima gli avrei sputato in faccia!" Sapevo che l'avrei irritata così.

"Hope" disse mamma urlando ma leggevo in quei suoi occhi verdi che avrebbe volentieri riso se non si fosse trattato del suo ragazzo.

"Ma sei normale?"

"Cosa io? E che mi dici di te? Potevi dire anche.." cominciò a mettere in scena qualcosa di treatrale "Hey sai Tom, ti voglio bene.. adesso ti crede più squilibrata di prima..non oso immaginare le conversazioni che avrete quando verrà a vivere qui." Era indaffarata ad aggiustare cuscini e coperte sui divani mentre io ero appoggiata con la schiena al bordo del bancone, le braccia strette al petto e tutta la buona volontà di stuzzicarla, mi sentivo Will.

"Ce ne vedremo di belle..potevi pensarci prima non credi? Hai sopravvalutato la perversione di tua figlia" dissi ridendo a crepapelle, era il mio metodo infallibile per farla andare su tutte le furie.

"Sei incredibile..ti rinchiuderò in un collegio" disse puntandomi un dito contro e sopratutto scordando che era passata l'età per quello ma decisi di stare al suo gioco.

"Cosa? E faresti morire d'infarto delle povere donne devote a Dio..madre questo è davvero inammissibile" dissi mentre mi andavo a sedere sul divano per sfogliare qualche catalogo di trucco, questa conversazione mi piaceva.

"Allora ti manderò da nonna" disse voltandosi per poi continuare a sistemare l'altro divano. Aveva i capelli leggermente scompigliati che uscivano fuori dalla coda improvvisata, era tornata da poco dal turno pomeridiano e aveva cenato con il resto dell'insalata di oggi, si nutriva di poco proprio come me che non ero proprio una mangiona.

"Lo stesso vale anche per lei" e finimmo per ridere entrambe, non lo facevamo da troppo tempo. Era una sottospecie di momento "madre figlia", in realtà Ty si era andato a drogare con Brandon e Jake da qualche parte e avevo invitato Joice a casa mia per evitare che l'avesse fatto Brandon. Ma Joice tardava a venire, forse era bloccata in pizzeria perchè le avevo detto di fare le pizze.

Intanto mamma ci aveva preparato i divani per la notte, avremmo dormito nel soggiorno, come sempre.

Il campanello suonò tre volte di continuo, era lei.

Corsi ad aprirle la porta trovandomi un'allegra moretta con due occhioni azzurri che sprizzava gioia da tutti i pori.

"Quanto ci vuole a venire eh?" Dissi improvvisando una predica.

"Sono andata a farmi questo" disse mostrandomi la lingua..eh si era proprio un bel pircing.

"Che schifo..adesso come fai a mangiare?" Dissi togliendole le pizze dalle mani. Le osservai e feci spallucce "..non è un problema mangerò anche per te"

"Ti piacerebbe vero? Invece no ci posso mangiare sopra" disse passandomi davanti mentre richiusi la porta.

Ci sedemmo a terra e cominciammo a mangiare le pizze, mamma andò a dormire e io mi gustai in tranquillità la pizza patatine e wurstel. Joice invece si era fatta fare una margherita che era la sua preferita.