Hope's pov
"Accendi le luci
lascia che la musica ti muova
perditi stanotte!
Torna in vita,
lascia che il momento ti prenda,
perdi il controllo stanotte."
(Selena Gomez)
Cominciai a sentire freddo, un fresco venticello mi asciugava addosso le calde goccioline del mare delle 16:00. Lasciai Will a nuotare mentre prendeva il largo e corsi velocemente verso la riva per andarmi ad asciugare al sole. Raccolsi l'asciugamano di Will per avvolgerci il mio corpo tremolante. Avevamo passato molto tempo in acqua così decisi che era arrivata l'ora di abbronzarmi un pò, prima che il sole andasse a coricarsi lontano.
Will sbuffò quando, ancora in acqua, mi vide raccogliere il suo telo, ma ero troppo infreddolita per pensarci e lo ammetto, risi tra me e me.
Mi avvolsi come un fagottino e lasciai che i miei piedi bagnati si rivestissero di sabbia, mentre un sole sempre più cocente illuminava le acque, tingendole delle più caste sfumature dell'arancio e del rosa.
"Senti davvero così freddo?" Disse quando mi raggiunse. Non risposi prima di guardare il suo petto sodo e bagnato, dove tante goccioline, lì bloccate, riflettevano la luce e gli illuminavano la pelle tenebrosa.
"Ovvio...sta tirando il vento." Dissi portando gli occhi sulla sabbia.
Will si sedette dietro alle mie spalle e cominciò a riscaldarle con le sue grandi mani, sfregandole di continuo sull'asciugamano che mi ricopriva.
Sorrisi per la scena e lui si fermò a guardarmi con uno sguardo interrogativo come a cercare di capire se stessi beffandomi di lui.
Poi le sue labbra si schiusero e io mi persi nel suo sorriso sereno.
"Tu non hai freddo?" Chiesi.
"Non sono un moccioso." Disse slacciando i nostri sguardi.
"Mi stai dando della mocciosa?"
"Esattamente." disse scandendo ogni lettera mentre i suoi occhi penetravano i miei.
"Una mocciosa viziata e cocciuta." Aggiunse.
"Sei solo arrabbiato perchè ho preso il tuo telo."
Will fece una smorfia per dissentire e poi mi strappò l'asciugamano di dosso, la scosse un pochino per liberarla dalla sabbia, e poi la ripose a terra stendendocisi sopra.
"Questo non è un gesto da cavaliere!" dissi togliendomi la sabbia che mi era volata addosso.
Will non rispose.
Arresa a restare seduta sulla sabbia, decisi di pensare al sole, al venticello che cominciava a tirare, alle onde che si erano fatte più alte.
Dei gabbiani volavano sulle nostre teste, altri camminavano sulla sabbia alla ricerca di qualcosa con cui cibarsi. E proprio quelli iniziai a fissare.
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Hope - La speranza non conosce la paura || Selena Gomez & Bruno Mars (REVISIONE)
Romance"Le gocce d'acqua picchiettavano sul vetro delle finestre, come le sue dita sul tavolo della cucina. Il suono del caffè che saliva, ad un tratto non era più rassicurante come una volta. Era soltanto uno dei già troppi rumori nella sua testa. >, pe...