Diplomazia? No, grazie

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Diplomazia.
Un termine che certi due suoi amici paiono non conoscere. Due a caso, proprio.
E a lui tocca sempre fare da mediatore, per farli ragionare e far capire loro che non è il caso di mandare a puttane un bel rapporto perché non sanno tenere a freno la lingua e finiscono per dirsi le peggio cose quando sono incazzati l'uno con l'altro.

Cose che nemmeno pensano.
Suppone che sia la disillusione di Elia verso l'amore, più che il tasso alcolico alle stelle, che l'ha portato a spingersi troppo oltre nel prendere in giro Marti e stuzzicarlo perché gli manca Niccolò. Non ci crede davvero che il loro sia un rapporto morboso, che siano co-dipendenti e che Marti debba 'farsi vedere da uno bravo, perché stargli addosso così non è normale'.
Martino non avrebbe dovuto metter bocca sulla né sulla sua relazione con Emma né con lo strano rapporto che sta instaurando con Filippo, certo, però...

"Ma che cazzo ne sai te, che manco te sei mai innamorato!" Gli ha gridato contro Marti, per poi borbottare un 'Sarà normale morire dietro a gente che non ce stara mai, salvo poi scappare quando l'interesse dall'altra parte c'è. Facile così. Facile non tirar mai fuori le palle...'

Non son venuti alle mani solo perché è stato abbastanza rapido da frapporsi tra i due, tenendoli a debita distanza. Non avendo un kit di primo soccorso sotto mano, non era proprio il caso che si scannassero quella sera.
Aveva trascinato via Martino, ma la faccenda non s'era certo risolta con una notte di sonno ristoratore.

Allergici come sono alle scuse, hanno preferito evitarsi piuttosto di sedersi a un tavolo e chiarirsi. Ed ecco che entra in gioco lui. Con la sua soluzione a tutti i conflitti: una bella gita forzata a Bracciano, in cui li chiuderà in camera con la collaborazione di Filo e Nico e li lascerà lì finché non avranno fatto pace. Un metodo collaudato, dall'indiscussa efficacia.

Che si sfoghino pure l'uno sull'altro. Che tirino fuori tutta quella rabbia.
Tanto di cerotti e bende, ora, Giovanni ne ha una bella scorta.

Lunga vita al nostro viaggioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora