Lunga vita al nostro viaggio

... e poi, silenzio

Nota: Scritta quando vennero fuori le nuove modalità per la maturità del 2019.

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Mai, mai, scorderai l'attimo... La terrà che tremò.
L'aria s'incendiò... e poi, silenzio.

Un boato di dissensi. Risate isteriche. Risate sguaiate.
Discussioni concitate e confuse. Poi, d'improvviso, il peso della realtà che scende su di loro e li zittisce.
C'è poco da parlarne, poco da piangerci su o farsi prendere dal panico.

Non è facile. Niccolò già aveva quasi deciso l'argomento della tesina, già s'immaginava all'orale ad esporla davanti ad un Martino che fino all'ultimo aveva tenuto all'oscuro di tutto. Sì, be', in realtà Martino sarebbe stato alle sue spalle e di fronte avrebbe avuto la commissione... Dettagli.

Tutte le certezze, ora, sono crollate.
Canegallo ancora osserva sconsolato il pavimento, sperando di farsi inghiottire.
Incanti, come sempre, ha l'aria di quello che avrebbe di meglio da fare che essere lì a scuola ad imparare cose che già sa... Ma Niccolò sa fin troppo bene che non ci si può fidare di quello che una persona dà a vedere, che è molto probabile che sia scosso quanto il resto dei suoi compagni.

"Ehi, ehi. Tranquillo. Passeremo tutti. Non vorremmo mica farci ridere dietro da certa gente del quarto..." Edoardo rassicura il suo amico, ma c'è qualcosa nel suo sguardo che fa intendere che le sue parole non includono soltanto lui e Federico.

Non che Marti riderebbe mai di lui, anzi. Probabile che si faccia carico pure della sua ansia, quindi sarà meglio non darla troppo a vedere.
Basterà mettersi a studiare sul serio. Prendere ripetizioni, se necessario.
Contemplare di usare il proprio fascino per aver qualche dritta su quello che ci sarà all'interno delle buste all'orale - come già suggerisce di fare Edoardo, buttandogli un inaspettato "Ehi, contiamo che anche tu faccia la tua parte, Fares. Sono sicuro che Rametta capirà."

"Vedrò che posso fa', Incanti." Ribatte, sorridendogli. "Ma alla Costanzo ce pensi te."