RAPITA

Capitolo 28 ~ L'hanno presa

James

Dopo essere rimasto svenuto per non so bene quanto tempo, riprendo pian piano conoscenza e dopo un attimo di smarrimento, sfiorandomi il capo, ancora dolorante e sporco di sangue - ormai raffermo - a causa della botta datami, con un cazzo di tirapugni, da uno di quei bastardi, realizzo quanto accaduto.

Ma il mio tentennamento dura ben poco, poiché mi accorgo quasi immediatamente del corpo di mio fratello, inerme e con un ampio foro all'altezza della scapola, proprio accanto al divano... esattamente dove lo avevo lasciato, nella speranza di proteggerlo da ulteriori spari.
Ed è un attimo, una manciata di secondi e la paura si impossessa di me.
Mi travolge, come un'auto in corsa.

Al che mi alzo, con le lacrime agli occhi e il cuore a mille, corro verso di lui e, dopo essermi accasciato al suo fianco, esclamo

«Fratellino! Fratellino, ti prego, ti prego svegliati, dimmi che stai bene.
Ti prego Jesse.
Io non posso perderti... mi rimani solo tu, ti prego»

E nel mentre, scuoto instancabilmente il suo corpo e premo con forza sulla ferita, per quanto il sangue perso sia già molto, ma nulla, non c'é verso, lui non mi risponde, fortunatamente però, toccandogli il polso, percepisco distintamente il suo battito.
Flebile, lieve, quasi un sussulto, ma presente.

E' vivo, il mio fratellino è vivo!
E non solo, fortunatamente, il bossolo che lo ha trapassato, è infatti fuoriuscito, scongiurando il rischio di infezioni.

Al che corro in bagno a prendere la cassetta del pronto soccorso e dopo avergli disinfettato ampiamente la ferita, gliela ricucio alla bell'è meglio, come mi è già capitato di fare altre volte, su me stesso.

Poi lo sollevo e tenendolo tra le mie braccia, lo porto in camera sua e lo sdraio sul suo letto, in attesa che si risvegli e torni da me, perchè non posso permettermi di perdere anche lui, non ora, che mi hanno portato via anche Liz... Liz, al quale mi ero affezionato, Liz di cui mi stavo... io mi stavo...

Dannazione! Non voglio neanche pensarci, non posso pensarci... non ora, non ora che mio fratello sta così, in bilico fra la vita e la morte, per colpa di un gruppo di bastardi, mandati quasi sicuramente da Queen, perchè, seppur non abbia idea di come ci abbia trovati, solo lui poteva aver interesse a portarci via Elizabeth.

E passo ore a stringergli la mano, nella speranza che me la stringa, sospeso nel vuoto, esattamente come lui tra la vita e la morte, quando improvvisamente sento tossicchiare e...

«Ciao bro, come stai?»

Sto forse sognando?

«Dio! Fratellino, dovrei essere io a chiederlo a te.
Stai bene?»

Cazzo no che non sto sognando!
Mio fratello é vivo e si é risvegliato, anche se lo percepisco chiaramente che é ancora molto debole

«Oh emh, bene è una parola grossa, diciamo che entrambi abbiamo vissuto giorni migliori.
Ma sono vivo, grazie al cielo... anzi a te»

«Dannazione!» esclamo, tirando un pugno al comodino «Jesse mi dispiace così tanto, io... io ho giurato che ti avrei sempre protetto, l'ho promesso ai nostri genitori, ma oggi... oggi hai rischiato di morire, santo Dio! Hai rischiato di morire ed è solo colpa mia»

«Jamie che stai dicendo?!» afferma quindi lui, confuso

«La verità.
Ho abbassato la guardia, ho permesso ai sentimenti di prendersi gioco di me e questi si sono fatti strada, entrando nel profondo e cambiando le mie idee e ambizioni, tanto che ho finito persino per mettere da parte la mia - anzi la nostra - vendetta e per un pelo, non ti ammazzavano...
È solo colpa mia fratellino... perdonami se puoi»

«Non dirlo neanche per scherzo, non hai nulla da farti perdonare, tu mi hai salvato la vita mille altre volte e poi io sono qui, non sono morto, continuerò a romperti per ancora molto molto tempo, per cui basta crogiolarsi nel rimorso.
Piuttosto, Liz dov'è?»

E ora come glielo dico?

«Oh emh... lei... lei è...
Dannazione! Loro l'hanno presa fratellino»

Angolo Autrice
Ciao ragazzi e ragazze, buona domenica e benvenuti in questo nuovo capitolo, in cui scopriamo cosa é accaduto a Jamie e Jesse dopo l'assalto degli uomini di Queen.
E si, fortunatamente, nel complesso, gli é andata bene, anche se il minore, ha rischiato grosso.
Se vi va stellinate e fatemi sapere che ne pensate.
Inoltre ricordatevi che mercoledì pubblicherò il nuovo capitolo di "Dribbling d'amore".
Ci vediamo tra una settimana, con il prossimo, un bacio, ciao ♥😘